La Lumix Gh5, quinta iterazione della serie GHxx di Panasonic, è la camera più chiaccherata del momento, per caratteristiche, resa, funzionalità aggiunte, e perchè come al solito ci si lamenta sempre di ciò che non si ha…

La Lumix GH5 offre tutto quello che i filmaker hanno sempre richiesto dalle video reflex/mirrorless del passato, e molto di più,  stiamo parlando di :

  1. Riprese FullHD, UHD, 4K DCI, 6K in 4:2:0 8 bit
  2. Riprese in FHD, UHD, 4K DCI in 10bit 4:2:2 in camera codec Intra fino a 400mbit
  3. Ripresa fino a 60 fps in UHD, 180 in FHD
  4. Sensore Stabilizzato a 5 assi sempre (Sony offre 3 assi, 5 solo con ottiche dedicate) combinato con stabilizzatori delle ottiche
  5. HDMI (dimensione full) Out UHD 60fps 10 bit 4:2:2
  6. Doppio Slot SD per tutti questi tipi di file per registrazione parallela, simultanea, backup, o foto da una parte e video dall’altra.
  7. Niente filtro antialias per una nitidezza assurda d’immagine.
  8. Strumenti per Timelapse di ogni tipo di Serie
  9. Strumenti per Animazione stop motion, con Onion skin per favorire animazione
  10. Cattura con Profilo HLG per HDR 2020
  11. Cattura dell’immagine completa del sensore con funzione anamorfica per immagini assolutamente uniche.
  12. Rolling shutter estremamente basso (13ms) da essere più veloce di una telecamera (Sony Fs7 – 14 ms), per non introdurre artefatti di movimento nelle panoramiche.
  13. Sistema di regolazione del sincro per evitare flickering di monitor e luci di ogni tipo
  14. Interessante app che funge sia da controllo remoto che strumento per download e ottimizzazione foto e video per preview.
  15. Finalmente con il firmware 2.1 tethering per gestione remota da software Panasonic e sdk per aprirsi a tutti gli altri software.

Giusto per dare una idea delle caratteristiche di punta della camera, ma i suoi pro sono anche molti altri… non però così innovativi come questi.

Come mia abitudine, vediamo di capire quali sono i punti deboli che si possono leggere di questa camera, così poi andiamo in discesa con i punti forti di questo giocattolo.

Contro

  • Peso 725gr senza Sd o batteria per cui diventa più di 800gr solo il corpo macchina, uniti a una buona lente, ed eventualmente un adattatore arriviamo facilmente al kg e mezzo di prodotto. Per molte persone è un difetto, per il sottoscritto abituato alle reflex vecchia maniera o alle telecamere spallari, risulta più stabile quando si fanno riprese o fotografie. Il peso nasce dal fatto che ha un corpo tropicalizzato per gestire le situazioni più complesse, da umidità a polvere fino alle temperature più estreme.
  • Formato m4/3, il che significa sia crop 2X, sia ottiche dedicate.
    Ci sono punti di vista riguardo a questo discorso discordanti, per alcuni rappresenta un problema, per quanto mi riguarda troverete che indico il Formato m4/3 anche nei pregi e vedrete perchè.
  • Registrazione dei file h264/265 10bit 4:2:2 pesanti da gestire a livello informatico e spesso fuori standard per cui molti programmi non riconoscono i file della camera.
    I principali NLE supportano da giugno 2017 i file della camera, gli standard H264/265 prevedono file a 10bit, ma la maggior parte dei programmi non avevano implementato la lettura perchè nessuna camera realizzava questo tipo di file, ora lo stanno facendo.
    Al massimo basta convertire i file in un qualunque DI per usarli agilmente in ogni NLE, come si fa con ogni telecamera che registra in formato proprietario (diverse camere Sony e Jvc), oppure come normalmente fanno i programmi più professionali di montaggio che convertono in un codec ottimizzato per l’editing (Avid, FInalCut, Edius, Etc).
    Con l’attuale firmware 2.1 abbiamo anche una serie di formati Intraframe a 300mbit che sono di poco più leggeri come giga ad un file proresLt, il che significa che a livello di dettaglio e qualità queste codifiche inseriscono un mondo di dettagli in più, anche se richiedono costose SD da 300 mbits
  • Autofocus non eccezionale anche se per quanto mi riguarda più che buono, in video se si utilizzano le sue ottiche dedicate di qualità, come la serie powerzoom X come il 14-42, 12-35, l’autofocus video non è male se settato correttamente, sopratutto oggi con il firmware 2.1 che ha aggiunto funzioni specifiche per il video, ma ricordiamo che è un autofocus per contrasto quindi molto dipende dall’immagine su cui stiamo lavorando, nulla a che vedere con il dual focus della serie Cinema di canon, però la camera costa anche 1/3 della più economica di quelle…
  • Codifica Log a pagamento (99 euro), spedita in busta cartacea…
    sono d’accordo con Panasonic nel voler evitare che chi non ha la conoscenza tecnica dell’esposizione dei file log non danneggi le proprie riprese con esposizioni non corrette, Sony ha imparato sulla sua pelle questo tipo di lezione.
    Certo che essendo nel 2017 fare un acquisto online e poi aspettare per ricevere un codice in busta nera (non scherzo, scatola arrivata con DHL contenente una busta nera), per poi inserirlo on line con la firma hardware della camera, lo trovo alquanto imbarazzante… Non so per chi è abituato diversamente, ma compro Online da un quarto di secolo, ed è la prima volta che incontro una procedura così imbarazzante.
  • Log con curva molto custom che richiede buone conoscenze di color per estrapolare nel modo corretto colore e contrasto senza estrapolare rumore dalle immagini, ma se correttamente esposte offrono una gamma dinamica molto interessante.
  • Personalizzazioni discutibili di come funzionano alcuni strumenti, ad esempio la gestione del focus peaking tra mirino e LCD, tra mirino zoomato e senza, il fatto che non si può disabilitare dall’uscita video lo zoom che si utilizza sul mirino o sul LCD per la messa a fuoco (immaginate di registrare l’uscita video, questo vuol dire che non potete usare più la funzione di zoom perchè in camera viene registrato il segnale pieno mentre vi mostra su lcd l’immagine con zoom, ma in uscita sta nuovamente facendo lo zoom.

Dopo aver iniziato ad usarla a luglio, dopo qualche mese, con diverse prove di utilizzo sia con lenti sue che con lenti canon collegate con metabone, e con lenti prime manuali, posso dire che Panasonic ha fatto un ulteriore salto avanti sia con l’ergonomia che con la qualità generale del prodotto, dal lato fotografico a e soprattutto al lato video, con una vasta scelta di opzioni, strumenti professionali di controllo, esposizione e compressione del video a tantissimi livelli.

Se si vuole lavora con questa camera la lista della spesa può essere breve o lunga a seconda delle vostre necessità 😀