Carlo Macchiavello

Tutto è possibile

Adattiamoci, ma come ?

testate su sensore s35

testate su sensore s35

Da diversi anni sono un amante delle lenti vintage, dalla prima mirrorless nel 2010, la gh2, che grazie al tiraggio molto basso era possibile montare lenti di altri formati senza grandi spese, ma basta un anello metallico per portare la lente alla giusta distanza dal sensore. Permette di ridare smalto alle vecchie lenti, oltre a risparmiare in molte situazioni sul costo di nuove lenti che saranno usate in manuale e quindi più comode da gestire.

Ora tutto questo è così semplice? perchè allora ci sono anelli cinesi da 10 euro e anelli americani (metabone) da 200 euro?
facciamo due riflessioni pratiche sul tutto, quando vale e quando no e come funziona il meccanismo di adattamento.

Tiraggio di un formato

Ogni formato camera lenti ha un rapporto ben preciso di distanza tra lente e piano focale, sensore o pellicola, questa distanza si chiama tiraggio della lente, e varia in modo considerevole o meno da formato a formato. Questa distanza permette la proiezione corretta dell’immagine catturata dalla lente sul piano focale. Se questa proiezione viene fatta più avanti o più indietro, la combinazione di lenti interne dell’obiettivo non lavorano più in modo corretto e si potrebbe perdere la capacità di messa a fuoco corretta.

Un anello cosa fa

Quando devo adattare una lente di un formato, ad esempio Nikon F (46,5mm) ad un formato Canon EF (44mm) devo verificare se il tiraggio me lo permette, se il tiraggio è maggiore (distanza maggiore) è possibile, perchè l’anello che mettiamo in mezzo oltre a fare da adattatore all’attacco delle baionette, aggiunge la distanza all’attacco EF (44mm) per far si che la lente Nikon F (46,5mm) sia alla giusta distanza per proiettare il fuoco correttamente. Quando si hanno lenti che invece hanno un tiraggio incompatibile, ovvero con distanza negativa, si devono mettere anelli con una lente correttiva, che tranne rari e costosissimi anelli, riducono la qualità visiva originale della lente e quindi non ne vale la pena.

In breve : un anello adattatore fornisce sia la corretta distanza della lente dal piano focale sia la baionetta per collegare correttamente l’anello alla camera su cui vogliamo montare la lente

Cosa non fa un anello

Con eccezione delle ottiche di tipo passo C, che sono per 16mm e quindi molto piccole rispetto al diametro classico delle ottiche fotografiche, un anello non può far rientrare un’ottica dentro il bocchettone della camera, sia perchè nel caso di reflex potrebbe scontrare lo specchio durante lo scatto, sia perchè la dimensione e forma non lo permetterebbero.

Tranne anelli più costosi come i metabone, non vengono trasmessi dati da lente a corpo macchina, perchè si tratta di anelli meccanici. Al massimo hanno un chip di trasferimento dati exif, per cui tramite la fotocamera è possibile programmare l’anello per indicare alla camera che tipo di lente è montata e il diaframma massimo, in modo che nei dati exif delle foto ci siano indicazioni di cosa è stato usato per lo scatto.

Perchè la mancanza di precisione diventa un problema

Considerato che si parla di semplici anelli metallici, perchè la precisione è importante? Perchè si sposta il piano focale, e spostandosi il piano focale, l’anello della messa a fuoco non è più corrispondente, ad esempio un anello che sia più spesso di un decimo di mm porta a perdere la messa a fuoco all’infinito, ovvero si mette a fuoco fino a 15-20 metri, e il resto è fuori fuoco. Naturalmente dipende da ottica a ottica, ma parliamo di decimi di mm…

Se la baionetta non è perfettamente salda sull’anello, quando cambiamo il fuoco l’anello balla, nel caso migliore in senso rotatorio, il che può essere fastidioso durante lo scatto, ma se usiamo le lenti per uso video diventano poco utilizzabili.

Se la baionetta dal lato lente non è perfettamente planare la lente si inclina, si parla di magari un grado, che potrebbe sembrare nulla, ma a parte il discorso di movimento dell’immagine, farebbe l’effetto delle lenti decentrabili sfuocando dai due lati perpendicolari alla decentratura…

Se volessimo fare qualcosa di più solido?

5forats2Oltre ad anelli più costosi esiste una seconda soluzione, più drastica, ma più sicura, ovvero cambiare direttamente la baionetta della lente.

L’azienda di Barcellona Leitax crea baionette sostitutive per le diverse lenti per passare da un mount all’altro in modo solido e sicuro, in pratica si svitano le viti della baionetta originale, si toglie e si monta la nuova baionetta creata a mano in CNC su misura per noi.
Soluzione un po’ più costosa, ma definitiva e soprattutto solida, sicura, precisa al millesimo di mm. Inoltre l’autore delle baionette è un entusiasta che studia e smonta e monta molte lenti, e ha trovato la possibilità di adattare lenti che in realtà hanno tiraggi minori, ad esempio alcuni modelli di Minolta Rokkor 55mm 1.2 perchè la baionetta originale lascia spazio per sostituirla con una baionetta più corta (5 decimi di mm) e montare il tutto su attacco EF. Oppure per lenti Zeiss, Leica, etc dove la lente vale quei 50-70 euro di investimento per un adattamento sicuro e stabile nel lavoro.

edmikaOppure se vogliamo usare le lenti FD Canon sul nuovo formato, esiste un artigiano Americano EdMika che crea anche lui i mount dedicati al passaggio tra i due tiraggi che di base non sono compatibili, ma sostituendo le baionette è possibile, ed è specializzato in lenti FD portate su EF.
Oggi EdMika ha aggiunta ai suoi kit di conversione anche una baionetta per la conversione da Minolta Rokkor a EF.

Voightlander 55mm 1.4 AR

Un altro prodotto molto interessante solo le lenti Voightlander, prodotte su schema Zeiss, spesso con una nitidezza superiore a molti Planar prodotti da Zeiss stessa negli anni 70, ma a costi molti più contenuti. Prodotte in più formati e baionette che possono essere adattate facilmente al formato moderno, ad esempio la baionetta QBM di Rolley può essere convertito in modo molto semplice e rapido al formato EF, basta acquistare una baionetta di conversione da siti come Leitax.com o Edmika, togliere le tre viti relative alla baionetta originale, toglierla, appoggiare la nuova baionetta, rimettere le tre viti e voilà, la lente QBM è trasformata in una lente EF, con una salda baionetta in metallo che rende il collegamente tra camera e lente robusto e duraturo.


Upgrade -> Miglioramento … mica sempre

firmware 2.4In un mondo sempre più veloce, più frenetico, sembra che l’upgrade dei prodotti sia fondamentale per lavorare, anzi indispensabile e se si rimane indietro diventa un problema…

ci sono produttori di hardware come nel caso del mobile che addirittura forzano l’upgrade ai nuovi firmware e SO scaricandoli in automatico sui device, occupando spazio, creando falsi errori di sistema all’uscita dei nuovi os per “involontariamente” causare la necessità di reset per aggiornare il sistema, e spesso impedendo che si possa tornare indietro, o portando l’utente a necessità di essere un super smanettone per tornare indietro. Sono testimone personalmente dei problemi causati da due aziende leader nel settore, che resettando i device al precedente sistema con metodi da hacker (perchè per una delle due non esiste modo di fare il downgrade, anzi viene bloccato dal server dell’azienda), si ripristinano perfettamente le funzionalità, e a dispositivo pulito, se si fa l’upgrade si blocca o si rallenta o si rende inutilizzbile il prodotto.

Ora se siete qui è per parlare di macchine fotografiche o telecamere, già in passato mi sono dilettato nell’hacking dei firmware delle panasonic grazie al tool realizzato dall’hacker russo Vitality, sia utilizzando preset già fatti tra cui il famoso Flowmotion, sia creando varianti per conto mio, per ottimizzare la resa della panasonic GH2, eccellente vdslr che con l’hacking era in grado di competere con telecamere di fascia molto più alta.

Oggi vediamo come non sempre un upgrade equivale ad un vantaggio. Da tempo sono passato alle cineprese digitali, in particolare Blackmagic Design, ne ho sviscerato pro e contro in altri articoli, e ho espresso il mio pensiero, poi a seconda delle necessità e dei gusti possono piacere o no, per le mie necessità sono vicine alla perfezione, e per il costo che hanno superano di gran lunga i risultati.

Presa un anno e mezzo fa, quando c’era ancora un firmware molto basico, pian piano con realease firmware sempre più sofisticate la macchina è diventata un prodotto da produzione affidabile e di qualità.

Di recente avendo avuto necessità di ripresa in low light, mi sono accorto di un difetto che non avevo notato in passato, perchè non c’era…

avendo fatto delle riprese alla nipotina al buio, o meglio illuminata solo dalla luce della tv della cucina, quindi quasi al buio, ho notato un alone nero su lato sinistro molto denso, e sopra una cosa similare, ma meno intensa.

Subito mi sono inquietato, ho fatto qualche prova a diversi livelli di luce, e il problema nasceva in assenza di luce, dove pompando in post il segnale (di 5 stop) di una immagine ripresa col tappo, veniva messo in evidenza come da jpeg.

Sicuro che non fosse così in precedenza, mi sono messo a fare qualche ricerca e ho incontrato un post proprio sul sito della BMD, relativo a questo problema con il nuovo firmware…

dopo aver fatto qualche esperimento, con molta pazienza (cambiare il firmware sulla camera richiede circa 15 minuti ogni volta), ho scoperto che a seconda del firmware il risultato in low light era differente.

la versione 1.9.5 firmware 1.9.5mostra a 5stop +  una leggera forma di banding, assente in presenza di segnale luminoso. Più che naturale su una immagine del genere.

firmware 2.0.1ad una versione 2.0.1 presenta un banding un poco più pronunciato

firmware 2.4la versione 2.4 che introduce teoriche ottimizzazioni macchina (sarei propenso a pensare il contrario) e aggiunge solo le guide per i formato 1.84 e 2.40 allo schermo, che posso usare quelle del monitor esterno, o il caro vecchio foglio di acetato con i segni sul monitor di controllo, la posso evitare a piè pari.

quindi concludo che ad oggi, essere sempre aggiornati non è un bene ad ogni costo, e che bisogna saper guardare indietro, perchè quello che avrei immediatamente ricondotto ad un difetto hardware, in realtà è legato al software della macchina.

Ora immagino già che i detrattori della BMC siano già pronti con commenti di sdegno, ma li fermo informandoli che la prima Alexa che ho provato, macchina che costa 20 (venti) volte la bmpc4k al rilascio era nelle seguenti condizioni :

  • l’audio non si registrava in camera perchè il firmware non considerava gli xlr della camera
  • si registrava in prores, tre tipi, internamente solo il formato fullHD, e la registrazione 2k era disponibile solo da registratore esterno che sarebbe arrivato 6 mesi dopo
  • ogni 3-4 registrazioni una la saltava, senza dare preavviso, per cui si dovevano sempre riguardare gli shooting altrimenti si rischiava di avere delle mancanze di shooting sulle scene
  • la quantità di rumore della prima release era mostruosa, ricordo i primi girati e sembravano da dslr.
  • ha il marchio che è una garanzia cinematografica da decine di anni, quindi le persone pretendevano, ma non se ne lamentavano sui forum, perchè con quella macchina ci lavoravano… daltronde anche le cineprese a pellicola si inceppavano, graffiavano il girato, etc.

quindi questo post non per lamentarmi del problema, del quale BMD è stata informata con dovizia di dettagli, ma per fornire una soluzione a chi deve risolvere al volo, cioè tornare indietro al firmware 1.9.5

voglio ricordare che nella vita chi si lamenta al vento, perde tempo
chi si ingegna ed evolve, va avanti e risolve 😀


アップグレード -> 改善.. いつもマイカ

ファームウェア 2.4ますますペースが速く、より多忙な世界では、製品のアップグレードは仕事に不可欠であり、実際に不可欠であり、あなたが後ろにとどまれば問題になるようです。

モバイルの場合など、デバイスに自動的にダウンロードしたり、スペースを取ったり、新しいOSの出口で誤ったシステムエラーを発生させたりしてシステムを更新したり、戻って戻る必要が生じたりする場合や、ユーザーをスーパーオタクにする必要がある場合にも、新しいファームウェアやSOへのアップグレードを強制するハードウェアメーカーがあります。私は個人的に、ハッカーの方法でデバイスを以前のシステムにリセットすることによって(2つのうちの1つはダウングレードする方法がないため、実際に会社のサーバーによってブロックされているため)、機能を完全に復元し、アップグレードを行うとデバイスをきれいにし、製品をブロックまたは減速または無駄にするという、セクターの2つの大手企業によって引き起こされた問題を目撃しています。

今あなたがここにいるなら、カメラやカメラについて話すことですが、すでに私は過去にロシアのハッカーVitalityによって作られたツールのおかげでパナソニックのファームウェアのハッキングに手を出しました。

今日、アップグレードが常に利点に等しいとは限りません。私は長い間デジタルカメラ、特にBlackmagic Designに切り替えてきましたが、私は他の記事で賛後見を回避してきましたが、ニーズや好みに応じて、私のニーズは完璧に近く、コストは結果をはるかに上回っています。

1年半前に撮影, まだ非常に基本的なファームウェアがあったときに, ゆっくりとrealaseますます洗練されたファームウェアでマシンは信頼性と品質の生産製品となっています.

最近、低光の回復が必要だったので、私は過去に気づいていなかった欠陥に気づいた。

暗闇の中で彼女の孫娘を撮影した、またはむしろ台所のテレビの光によってのみ照らされたので、ほとんど暗闇の中で、私は左側の黒いハローが非常に密で、似たようなことの上に、それほど激しくありません。

すぐに私は落ち着きがなくなり、私は光の異なるレベルでいくつかのテストを行い、問題は、ポストにキャップで撮影された画像の信号(5ストップの)をポンピングする光の不在で発生し、jpegごとに強調されました。

確かにそれは前ではなかった、私はいくつかの研究を始め、私は新しいファームウェアでこの問題に関連して、BMDサイト上のポストに会った.

いくつかの実験をした後、多くの忍耐(カメラのファームウェアを変更するたびに約15分かかります)で、私はファームウェアに応じて低照度の結果が異なっていることがわかりました。

バージョン1.9ファームウェア 1.9.5.5は5stopを示しています – 光信号の存在下で不在のバンディングのわずかな形式。このようなイメージに自然以上のもの。

ファームウェア 2.0.1バージョン 2.0.1 では、少し顕著なバンディングが特徴です

ファームウェア 2.4理論上の機械最適化を導入するバージョン2.4(私はそうでないと思う傾向があるだろう)、私は外付けモニタのもの、またはコントロールモニター上のマークを持つ親愛なる古いアセテートシートを使用できる画面に1.84と2.40フォーマットのガイドを追加するだけです。

だから私は、常に最新であることはどんなコストでも良くないと結論付け、私はすぐにハードウェアの欠陥にさかのぼるものは、実際にはマシンのソフトウェアに関連しているので、振り返る方法を知っている必要があると結論付けます。

今、私はすでにBMCの批判者がすでに怒りのコメントで準備ができていると想像していますが、私は彼らが私が試した最初のAlexa、リリース時のbmpc4kの20倍のマシンが次の条件にあったことを彼らに知らせるのを止めます:

  • ファームウェアがカメラの XLR を考慮しなかったため、オーディオは部屋に録音されませんでした
  • プロレスに登録, 3 種類, 内部的に唯一の完全なHD形式, そして2kの記録は、6ヶ月後に到着する外部レコーダーからのみ利用可能でした
  • すべての3-4の録音は、通知を与えることなく、スキップしたので、あなたは常に撮影を見なければならなかったので、そうでなければ、あなたはシーン上の撮影の欠如を持っている危険を冒しました
  • 最初のリリースからのノイズの量は巨大だった、私は最初の映像を覚えていて、彼らはデジタル一眼レフのように見えた。
  • それは何十年もの間映画的な保証であったブランドを持っているので、人々は要求しましたが、そのマシンで彼らはそれに取り組んでいたので、彼らはフォーラムでそれについて不平を言いませんでした. もう一方から、フィルムカメラが詰まったり、映像を傷つけたりしました。

だから、この記事は、BMDが非常に詳細に知らされている問題について不平を言うのではなく、その場で解決しなければならない人に解決策を提供するために、ファームウェア1.9.5に戻ることである

私は人生で風に文句を言う人は、時間を無駄にすることを覚えておきたい
設計され、進化し、先に進み、解決:-D


Anni 80, un mito creato o veramente facevano dei film come non si fanno più?

Spesso parlando con le persone mi capita di notare come oggi il cinema oltre a non raccontare storie nuove, non lascia traccia, e non è una sensazione di nostalgia pensare agli anni 80, ma mancano proprio i film… film che lascino un segno, che rimangano scolpiti nella memoria e che segnino le generazioni. Forse è colpa dei tempi, ovvero di come oggigiorno il film è oggi al cinema, tra un mese in distribuzione dvd-bluray etc, quindi non si fa neanche più in tempo ad affezionarsi…

mah, non credo…

Ho iniziato a guardare un po’ quali film erano distribuiti negli anni 80, e beh la quantità di FILM con la F maiuscola è grande, molto grande, mentre ho difficoltà a elencare così tanti film nei tempi più recenti … E ho usato una autorità di sito come IMDB per gli elenchi…

1984

1985

giusto per citare quelli che mi sono piaciuti di più, ma in quell’anno sono usciti film come Cercasi susan disperatamente che lancia Madonna come attrice, Il colore viola di Spielberg, Il bacio della donna ragno, Le miniere di re Salomone, L’uomo con la scarpa rossa, che lanciò Tom Hanks, Spie come noi che fu campione d’incassi con Dan Akroid e Chevy Chase, L’onore dei Prizzi, D.A.R.Y.L. e ne tralascio molti altri…

1986

Per citare i più famosi…

facciamo un confronto? ok vediamo l’anno appena passato:

2014

  1. Lo Hobbit terzo capitolo sequel
  2. i guardiani della Galassia
  3. Interstellar
  4. Una notte al museo 3 sequel
  5. Hunger Games 2 sequel
  6. Tartarughe Ninja remake
  7. Scemo e più scemo 2 sequel
  8. Big Hero 6
  9. Birdman
  10. The lego movie
  11. I pinguini di Madagascar spin-off
  12. Maleficent
  13. Ape Revolution sequel-remake-retelling
  14. I mercenari 3 sequel
  15. X-men giorni di un futuro passato sequel
  16. Lucy
  17. Transformer 4 sequel
  18. CapitanAmerica 2 sequel
  19. Hercules il guerriero remake
  20. Spiderman 2 il potere di electro sequel
  21. Noah
  22. Rec4 sequel
  23. Sincity2 sequel
  24. Dracula Untold
  25. Godzilla remake
  26. 300 l’alba di un impero prequel
  27. Robocop remake
  28. I, Frankestein
  29. Wrong turnb 6… sequel
  30. Hunger Games : Il canto della rivolta parte I (sequel parte 1)

2015

 

  1. MadMax Fury road  sequel (di gran classe)
  2. Star wars il risveglio della forza sequel o retelling?
  3. Ex machina
  4. Creed sequel
  5. Operazione U.N.C.L.E. remake
  6. The hateful Eight
  7. The martian
  8. Inside Out
  9. Fast & furious 7 sequel
  10. Kingsman : Segret Service
  11. Avengers : Age of ultron sequel
  12. Hotel Transilvania 2 sequel
  13. Sicario
  14. terminator genesys Sequel
  15. ant man
  16. Jurassik World sequel
  17. Black mass
  18. Birdman
  19. Spy
  20. Big Eye
  21. Mission: Impossible – Rogue Nation sequel
  22. Piccoli brividi
  23. Insidious 3 – L’inizio prequel
  24. Humandroid
  25. Come ti rovino le vacanze remake, retelling, sequel tutto insieme
  26. Lo Hobbit La battaglia delle 5 armate sequel obbligatorio
  27. Steve jobs
  28. Southpaw
  29. Teneramente folle
  30. Everest

Nel 2014 tra primi 300 film dell’anno ci sono principalmente dei remake, dei sequel, film inutili che si basano esclusivamente su impianti visivi di effetti speciali, dai quali tolti quelli poco rimane…

Nel 2015 già va un poco meglio… piu o meno..

Ora a parte l’effetto nostalgico, o i legami sentimentali, facciamo un discorso puramente artistico o commerciale…
Se si fanno sequel, remake, retelling vuol dire che non si hanno più idee o non si vuol investire più di tanto in idee nuove.
Inoltre questo brutto vizio di cambiare, modificare, manipolare il film fino al giorno precedente alla prima mostra come ci sia una debolezza molto grande nella storia fin dall’origine.
Discorso commerciale :  sparare nel mucchio tonnellate di film fotocopia che costano boati di soldi significa essere dei pessimi investitori, perchè anche quando guadagnano il bilancio spesa guadagno se va bene è al doppio o al triplo, ma il rischio imprenditoriale iniziale nel fare questi brutti film è altissimo, infatti molti di questi film sono dei flop perchè avranno recuperato gli investimenti originali solo con la distribuzione HV, che per quanto sicura visto che si vendono i diritti prima ancora di girare i film, è alquanto deprimente…


Angolo focale vs lunghezza focale, quando il crop sembra un problema

Ultimamente trove troppe persone che vedono il crop nel modo sbagliato, complici le pubblicità delle varie case fotografiche e non, che parlano troppo di quello che non sanno, o che vogliono comunicare con troppa enfasi con i termini sbagliati al pubblico.

Se volete farvi una panciata di dati tecnici ho scritto un articolo dedicato al crop, questo è più un riassunto pratico e pragmatico del crop riguardo alle focali, angoli e lunghezze…

Quando guardiamo una lente, possiamo vedere essenzialmente due valori, la lunghezza focale e il diaframma, ovvero il primo valore indica la struttura e la forma della lente che indicano la deformazione prospettica con cui cattura il mondo circostante, mentre il secondo valore indica la dimensione massima di apertura delle lamelle che fanno entrare la luce in camera, questo controlla sia la massima luminosità che la riduzione della profondità di campo in modo inversamente proporzionale, cioè più è grande l’apertura minore è la profondità di campo.

Se poniamo una lente di fronte a un sensore di dimensione inferiore, in pratica la luce ricevuta non è quella totale raccolta dalla lente ma solo una parte (quella centrale), questo fenomeno è chiamato crop ovvero dall’inglese RITAGLIO, non deformatore, non distorsore, non campo di magia collettiva, solo RITAGLIO, perchè ritaglia solo la parte centrale dell’immagine proiettata.

Per questa ragione può si influenzare il secondo valore che influenza la quantità di luce catturata (prendendone solo una parte) ma non può in nessun modo alterare il primo valore, perchè non deforma la luce, lascia inalterata la curvatura delle lenti originali.

Quello che non si esprime mai è che la lunghezza focale corrisponde un angolo focale, ovvero l’ampiezza angolare che la lente cattura dal mondo.

Quando si parla di crop (RITAGLIO) di una lente 50mm quello che si ritaglia è l’angolo focale, ovvero invece di avere la focale di un 50mm avremo l’angolo focale di una lente maggiore, ma la distorsione prospettica è sempre quella del 50mm.

Quando sentite parlare di usare 35mm perchè con crop 1.6 si avrà un 50mm state lontani dal sito, dal video, dalla persona, perchè significa che ignorano i principi base di ottica e di fotografia.

Come si sceglie una focale?

dipende da ciò che volete ottenere, il 50mm offre la distorsione prospettica uguale a quella della visione umana, quindi offre una immagine naturale, se scende verso i grandangoli, essi danno maggior enfasi alla prospettiva, quindi in movimento gli oggetti, soprattutto quelli laterali sembreranno muoversi, fuggire più rapidamente, e se vi avvicinate agli oggetti andranno a distorcersi. Se salite verso i teleobiettivi le prospettive si schiacciano, gli aggetti sembrano più vicini tra di loro e quindi a seconda di quello che si vuol far sembrare possono aiutare a rendere anche più piacevoli ritratti e immagini.

Naturalmente nella scelta della focale c’è sia un discorso estetico che un discorso di gusto, io non amo i grandangolari spinti, che trovo troppo televisivi, ma c’è chi ne ha fatto il suo stile vincendo tre oscar (Emmanuel Lubensky), quindi ci sono diversi fattori in gioco. Di sicuro se si fa un ritratto con un grandangolare il risultato può essere grottesco, ma se voluto… va bene… in questa immagine si vede molto bene come la distorsione del grandangolare possa alterare la forma del viso, eppure la persona è la stessa.

La focale fa la differenzaNon significa che non si debbano usare, anzi, ci sono registi che amano quel tipo di visione come il grande Terry Gilliam, che spesso usa grandangolari per enfatizzare le prospettive, oppure Samuel Raimi che nacque con grandangolari molto spinti nelle sue prime produzioni per necessità sia di costi che di gestione degli spazi, e innamoratosi di quel tipo di estetica si è portato questa estetica lungo il suo cammino a Hollywood.
Altri come Hitchcock aveva preferenze sul trittico classico 35mm, 50mm, 85mm, e saltuariamente agli zoom, abituato anche alla produzione televisiva massiva, un regista avanti con i tempi senza sacrificare la qualità dei suoi progetti.

Qui potete trovare una serie di esempi di come il crop non sia realmente un problema.


Pagina 27 di 39

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén

error: Content is protected !!