Carlo Macchiavello

Tutto è possibile

Blackmagic Design Pocket4K: cosa serve per partire

E’ passato qualche mese da quando l’azienda australiana BlackMagic ha iniziato a spedire questa nuova e incredibile camera, per scontentare tutto il suo pubblico e tanti nuovi utenti, forse…

Conoscendo bene queste camere e cosa sono, salto a piè pari le imbarazzanti voci che girano sul web e facciano due discorsi su cosa è e  cosa serve per utilizzare questa CINEPRESA DIGITALE.

Premettiamo che a dispetto dell’apparenza simil reflex, mirrorless non hanno altro in comune se non il tipo di batterie tampone e il mount delle lenti, per il resto è una cinepresa digitale a prezzo di una macchina fotografica, per il resto tutto ciò che fa questa camera è assimilabile solo a concetti di ripresa in movimento. Quindi come tale deve essere pensata, trattata, gestita.

Chi non comprende il concetto CINEPRESA, ma soprattutto non vuole sbattimenti stia per Dio lontanto da tale oggetto del Demonio, che come dice il nome, è il prodotto di vera e propria Magia Nera…

Ora che ci siamo fatti due risate, e che già con un precedente post ironico ho scritto cosa offre ad un prezzo ridicolo questa macchina, cerchiamo di capire cosa ci serve per iniziare a fare una ripresa con questa Cinepresa, come già feci con la Ursa Mini Pro.

Partiamo con gli elementi indispensabili con una camera: storage, alimentazione e lenti.

Storage

La camera utilizza sia le Cfast2 che le SD UHS-II per registrare i filmati, naturalmente a seconda del supporto ci sono limiti di velocità di scrittura sulle due schede, le schede SD non possono registrare la massima qualità in raw, però si tratta anche di capire se e quando è necessario lavorare a quel livello, dopotutto su SD da 95mb è possibile anche registrare fino ad un UltraHD  a 30 fotogrammi al secondo in prores 422, il che significa una qualità eccezionale per la maggior parte delle produzioni video.

Soluzione A :

si acquistano delle schede SD per la registrazione continua e alternata in formato UHD prores.
Vantaggio : Soluzione economica, efficace e ci permette di lavorare con molte schede rapidamente, sia per la scrittura che per lo scarico.
Le semplici 95 mbts permettono registrazioni fino a 4k in prores 4:2:2, un’ottima qualità per la maggior parte delle applicazioni.
Svantaggio : hanno limiti di velocità di scrittura, quindi se servisse non si può spingere al massimo la camera.

Soluzione B :

si acquistano delle schede CFast2 certificate  così che si possano registrate tutti i formati possibili, compresi quelli Raw alla massima risoluzione 4k al massimo numero di frame.

Vantaggio : totally freedom
Svantaggio: costo delle Cfast2 certificate e … beh scarsa vita delle stesse, nella mia vita più volte ho dovuto sostituire cfast di marca.

Soluzione C :

SSD esterno su Usb-C, che viene alimentato e gestito direttamente dalla camera come dispositivo che viene visto in sostituzione della SD.
Blackmagic suggerisce spesso il T5 della samsung che è molto piccolo e compatto, da quello che si legge nei forum è preferibile la versione da 1TB a quella da 500gb per questioni di performance e compatibilità.
Ringraziando i vari produttori di controller per ssd, talvolta la macchina si accende ma non fa il mount del device perchè il controller è lento, la semplice soluzione è la connessione a caldo del disco, ovvero con la macchina accesa, questo forza il mount del dispositivo.
Dopo il firmware 6.1 il problema è stato risolto, il mount viene fatto correttamente.
Dentro un box Startech con uap [fondamentale questo fattore] è possibile mettere anche i classici Samsung Evo 860 da 500gb e 1000 tb, che supportano più che bene il veloce data rate della camera, permettendo diversi minuti di registrazione persino in Raw non compresso a 50fps massimo (oltre non regge il flusso dati, ma ricordo che oggi si gira in 3:1 e 4:1 in raw senza problema fino a 60fps).

RICORDIAMO MOLTO BENE che il mount può essere fatto a macchina accesa, ma NON SI SCOLLEGA MAI un device di storage a camera accesa pena perdita dei dati e/o danneggiamento della struttura del disco con relativa perdita dei dati contenuti. Questo vale per ogni device, da ssd a cf a sd.

ATTENZIONE usando i dischi ssd richiedono una discreta quantità di corrente e se il flusso di alimentazione scende, il rischio più banale è quello della perdita di prestazioni perché vanno in quello che in informatica viene chiamato Throttling, ovvero per risparmiare corrente riducono le prestazioni, quindi in caso di risorse ridotte (batteria tampone delle camere) quando si supera la metà della capacità della batteria con alcuni dischi si può notare una perdita di prestazioni, che non è colpa della camera, o della batteria ma da come è pensato il firmware del disco ssd.

Alimentazione

La blackmagic pocket4k è una cinepresa che registra in raw e prores, quindi è molto vorace di corrente, viene fornita con una batteria tampone da 2000 mAh, di tipo Canon Ep-L6, con la quale si potrà registrare all’incirca per 30-40 minuti.  Questo tipo di batterie sono molto comuni, sono usate con molte fotocamere canon, led panel, monitor etc, e esistono sia in versione originale che in versione “compatibile”, ma devono essere considerate delle batterie tampone, non per l’utilizzo diretto, se non su gimbal o situazioni “leggere”.

La camera viene fornita con un alimentatore da 30W, ha un consumo medio di 22w (secondo le indicazioni ufficiali), e l’ingresso di corrente esterno accetta un voltaggio tra 12 e i 20V.

Soluzione A :
Acquistare uno o più set di batterie EP-L6 da 2000mAh a seconda del tipo di riprese che si fanno. La stessa Blackmagic offre ad un prezzo contenuto le batterie di questo tipo.

 

Batteria interna Pro

  • no cavi volanti esterni
  • no cavi che sbilanciano gimbal
  • meno ingombro su gimbal o in uso manuale
  • batterie ultra standard per uso
  • si ricaricano in macchina collegandola alla corrente

Batteria Interna Contro

  • durata ridotta contro costo alto per Watt usato
  • necessità di smontaggio più o meno impegnativo per il cambio
  • peso di più batterie da trasportare
  • maggior tempo per la carica di più batterie contemporaneamente
  • no riprese lunghe

Il mio suggerimento è che se volete acquistare delle batterie sarebbe sempre meglio prendere delle “originali” quindi o le stesse blackmagic o le canon, che sono più costose di molti cloni cinesi, ma sono lineari nel tempo, e la loro capacità di preservare la carica e durare negli anni è superiore ai vari cloni.

Da buon genovese, se pago una batteria 20 euro invece che 70, ma la prima dopo 30 usi è inutilizzabile, mentre la seconda dopo anni e centinaia di ricariche è ancora in buone condizioni, chi ha fatto il miglior affare?

Soluzione B :

usare una batteria esterna di vario tipo, e collegarla alla camera, e qui nasce il problema… Stranamente Blackmagic Design ha scelto un connettore diverso dalle altre camere e “meno standard”, ovvero il connettore weipu SF610 s2, un connettore attualmente (marzo 2019) reperibile solo da pochi produttori cinesi.
Il connettore è identificato con il codice SF610, la sigla dopo (p/s) è relativa a P = male e S= female, mentre il numero (2) è il numero di pin di contatto.
La parte di alimentazione è la femmina, quindi se vogliamo costruirci o cercare un cablaggio dobbiamo ricordare che la camera ha il maschio e la corrente arriva dalla femmina.

Esistono cavi già fatti da Weipu a Dtap, realizzati da noti produttori di accessori, come Woodencamera.

 

Esistono varie combinazioni, tra cui un cablaggio realizzato da Blackmagic Design stessa, per l’utilizzo di diversi connettori, lo trovate in fondo alla pagina di descrizione della Pocket4k.

Esistono adattatori da Weipu a jack classico di alimentazione in modo da riutilizzare situazioni già esistenti da batterie esterne a plate etc, così che l’utilizzo parallelo dei prodotti può giovare degli investimenti già fatti.

 

Soluzione C :
Utilizzare un plate per le classiche NP-F970 6600mAh ovvero 47.5 Wh. Queste batterie nate per erogare 7.2v possono essere accoppiate ad un plate che le converta in erogazione a 12v, con una sola batteria potrete registrare per quasi 2 ore (1h e 43 minuti in media). Essendo questo tipo di batterie semi universali, usate in telecamere, faretti, pannelli led, e con uno o più plate di questo tipo è possibile usare un solo tipo di batteria per alimentare più elementi e quindi essere più flessibili nel proprio investimento.

Soluzione D :
Classica Vmount/Gmount + un distributore di corrente tipo il plate della Lanparte che ci offre non solo la possibilità di montare batterie sia VMount che Gmount, ma soprattutto aggiunge una distribuzione di corrente a differenti uscite a 5, 7 e 12v, usb, per poter alimentare diversi accessori con una sola batteria, la classica batteria da 95w vi offrirà dalle 3 alle 4 ore di autonomia di registrazione.

Soluzione E (parziale) :
Entrare nella porta Usb-C con un qualunque powerbank solo per ricaricare le batterie interne. Da quello che viene descritto, tale procedura può solo caricare al batteria interna ma non raggiunge un voltaggio sufficiente per alimentare e gestire la camera direttamente.

Soluzione F :
Blackmagic stessa ha progettato e distribuirà ad Agosto 2019 un battery grip come quello delle macchine fotografiche che potrà offrire ben 2 ore di autonomia con batterie fnp sony, molto diffuse per alimentare monitor e luci per i filmaker.

Battery grip Pro

  • no cavi volanti esterni
  • batterie ultra standard per uso
  • si aggiunge e toglie facilmente
  • aggiunge superficie per tenere correttamente la camera nel run & gun

Battery grip Contro

  • un altro tipo di batteria da aggiungere alla collezione
  • un altro caricabatterie da aggiungere alla collezione
  • aumenta il peso della camera
  • aumenta la dimensione della camera e la sbilancia in caso di uso con Gimbal

Vi ricordo che le batterie oltre i 95w non sono accettate dalla maggior parte delle compagnie aeree, quindi nella scelta delle batterie verificate sempre se e cosa state acquistando in funzione di eventuali trasbordi aerei, tenete inoltre conto che le batterie vmount e gmount essendo standard mondiali è semplice affittarle quando vi serviranno in loco, a prezzi molto contenuti.

Audio

La blackmagic pocket4k possiede due microfoni stereo per la registrazione di audio ambientale, che possono essere usati facendo attenzione a come uno tiene la camera, perchè sono posizionati esattamente ai lati della camera e quindi ogni “tocco” sulla camera produrrebbe dei suoni e disturbi di vario tipo, come accade su ogni camera con Microfono superficiale.

In aggiunta abbiamo due ingressi audio, un jack da 3.5 mm classico come molte dslr e un Mini XLR.

Il jack da 3.5mm è un ingresso sia mic che Line In, quindi a seconda che si mandi un audio amplificato o un microfono si avranno risultati differenti, si deve nel menù scegliere l’impostazione corretta o all’interno della camera la registrazione sarà bassissima come loudness. Un Mic In verrà amplificato, mentre un Line In si aspetta un audio già amplificato da un amplificatore esterno.

L’ingresso MiniXlr Bilanciato Stereo è la soluzione più professionale e utile nella registrazione interna dell’audio della camera.

Quando si parla o si cerca informazioni relative a questo connettore si possono trovare diverse sigle, quello che interessa ai possessori della Pocket4k è il TA3 (3 pin) con suffisso relativo alla tipologia F (female = femmina) M (male = maschio).

La camera dato che riceve il segnale possiede il connettore femmina e il cablaggio che andremo a collegare essendo la parte “hot” è il maschio, quindi dobbiamo avere un cablaggio che sia da un normale microfono a MiniXLR maschio per la camera; se invece usciamo da un altro dispositivo ricordiamo che il cablaggio in ingresso deve essere un MiniXlr maschio (per entrare nella camera che ha una femmina) e dall’altra parte ci sarà quel che ci sarà, da un semplice jack da 3.5, da 6.5 etc.

Personalmente acquisto molti cablaggi custom da un maker Inglese Cable me, ce ne sono tanti, mi sono trovato bene con lui.

  Un’altra cosa che spesso viene sottovalutata è la cinghia per portare al collo la camera nell’uso più “run & Gun”, e quella indicata dal link ha due vantaggi, il primo che è elastica e quindi attaccandola al collo può essere tirata per dare più stabilità durante un movimento camera libero, senza segarci il collo, il secondo è che ha lo sgancio rapido in modo che se poniamo la camera su gimbal o cavalletto possiamo sganciare facilmente la cinghia e non avere problemi di “intralcio” nelle operazioni.

Zuppa di codec 3 controrumors pro Apple e pro Microsoft

In passato con precendenti articoli dedicati ai codec dei sistemi operativi, ho parlato di conoscenze di base con Zuppa 1, di come non serva installare codec esterni per montare in Zuppa 2, ho parlato dei Digital Intermediate in Flussi Digitali, e di codec Audio in Ac3 siamo a piedi, oggi siamo qui a chiarire un fatto che recentemente ha creato un certo numero di rumors, di chiacchiere da bar inutili, e soprattutto preoccupazioni ingiustificate, ovvero l’annuncio di Apple che dai sistemi operativi dopo Mojave, 10.14, non saranno più supportati i codec Cineform, DnxHr, e altri considerati obsoleti.

Facciamo un paio di semplici domande: oggi sono supportati? NO!!!
come si può leggere sui formati supportati da FinalCutProX sulla pagina di Apple.

Ma ovviamente saranno supportati dal sistema operativo? NO!!!
Nè Apple Osx, nè Windows da Xp all’ultimo Win10 supportano tali codec.

Quindi ci sono pagliacci in giro che parlano a vanvera spaventando e mettendo rumors inutili e inutilmente provocatori? Si purtroppo questa è la verità….

la premessa

Da infiniti anni, i sistemi operativi avevano il supporto per un numero limitato di file e di codec multimediali implementando al loro interno codec necessari per vedere tali file dalle utility di sistema, nel tempo i diversi codec si sono ridotti notevolmente a pochi codec, e molti non sanno, che spesso erano stati installati da applicazioni di terze parti, ad esempio Windows non ha mai pagato le royalties per la lettura dei film in Dvd, codec mpg2, quindi senza l’installazione di un player dvd il lettore multimediale di windows non era in grado di leggere nessun dvd, dava errore dicendo Codec non supportato, ma nessuno ci faceva caso perchè leggeva i dvd da… un player dvd, quindi installando il programma si installavano i codec nel sistema.

Sia sotto Windows che sotto Mac la maggior parte dei codec video è sempre stata aggiunta come terza parte, e spesso anche se supportati direttamente esistevano codec di miglior qualità (la tedesca MainConcept ha fatto business su questo prima di vendere i suoi codec a Adobe).

Chiunque abbia lavorato nel video negli ultimi 20 anni conosce l’innumerevole quantità di codec, pacchetti, varianti di codec ha dovuto installare per supportare una o l’altra camera durante l’editing video.

Oggi girando prettamente in h264 e varianti, tutto sembra per magia supportato e quindi tutto compatibile (che poi non è vero perchè h264 a seconda del decoder software hardware può essere letto con piccoli errori e differenze qualitative).

La realtà, oggi 1 dicembre 2018

Apple con il sistema operativo successivo a Mojave abbandonerà completamente il framework Quicktime 32bit, e completerà il passaggio iniziato anni fà a AvFoundation framework 64bit, con il risultato che tutti i software collegati al vecchio framework smetteranno di funzionare.

Cineform, dnxHD/Hr e molti altri codec erano implementati nel sistema installando esternamente delle risorse che si appoggiavano al vecchio QuicktimeFramework.

Ora noi abbiamo un problema? No, la situazione è come era prima, perchè si implementavano i codec come terze parti nel sistema per vedere da finder o da altri programmini i filmati, ma i software importanti implementano internamente i codec senza dover dipendere dal sistema, come ho spiegato negli articoli zuppa di codec precedenti.

Un buon flusso di lavoro prevede che tutto il lavoro sia fatto in modo ordinato ed efficiente tramite i software di ingest ed editing, per fare una rapida cernita del materiale, introdurre tramite metadata le informazioni di lavoro, e organizzare il materiale copiandolo, transcodificandolo e gestendolo senza dover passare per il sistema operativo.

Per chi ancora vuol passare per il sistema operativo, basterà che usi una qualunque applicazione come VLC che include già tutti i codec per leggere i file, anche se si lavora in ambito montaggio e post ha più senso usare software di lavoro per vedere il materiale e giudicarlo, che usare player di sistema o altri elementi che possono alterare, mostrare il materiale nel modo non corretto.

La realtà, oggi 11 dicembre 2018

Apple ha trovato un accordo con Adobe riguardo il prores, e nelle nuove release di Adobe Premiere, After Effects, MediaEncoder etc potranno scrivere file in prores anche sotto Windows, a dimostrazione che si vogliono estendere le possibilità e non chiudere come tanti affermano.

Supporti questi sconosciuti, quanta velocità mi serve?

Troppe volte sento parlare e leggo di problemi di registrazione dei file, sia fotografici che video, associati a bestialità tecniche incredibili, sia perchè c’è tanta disinformazione, sia perchè spesso sono argomenti affrontati con molta superficialità, che causa problemi lavorativamente.

La cosa inquietante è che spesso anche le aziende non sono preparati per rispondere a domande banali, conservo ancora una email del supporto tecnico di una nota Azienda riguardo alla richiesta di un elenco di SD certificate per la registrazione del flusso dati 400mbits della loro camera, l’avranno testata in qualche modo visto che facevano uscire i video dimostrativi, ma nessuno mi sapeva dare elenco di card certificate per ottenere tale risultati, e di sicuro non spendo centinaia di euro in schede inutili per fare i test al posto loro, come suggeritomi dall’assistenza.

Perchè mi serve avere un supporto veloce e cosa accade quando uso un supporto più lento di quello necessario?

Quando stiamo scattando una fotografia, stiamo girando un video, stiamo creando dati che passano attraverso 5 diversi possibili colli di bottiglia:

  • Dimensione buffer interno della camera
  • Controller di registrazione della camera (supporto o no di schede veloci UHS-II etc)
  • Dimensione buffer esterno della scheda (prima della scrittura sulle celle il controller spesso ha un buffer di passaggio per liberare quello della camera)
  • Controller di registrazione della scheda (la gestione delle celle viene fatto da un controller che registra direttamente i dati o spesso li comprime per accelerare il trasferimento).
  • Qualità celle che mantengano la stessa velocità di scrittura per tutte le celle, molti supporti dopo aver riempito in modo casuale la metà delle celle rallentano perchè hanno mappato male i dati e devo “trovare gli spazi liberi”.

Dato che con la scelta della scheda stiamo influenzando buona parte di questi elementi di gestione della velocità di scrittura dei dati, è importante fare la scelta giusta, perchè se il supporto scelto è quello ottimale avremo una serie di vantaggi:

  • registrazione alla massima qualità dei video
  • registrazione al massimo bitrate dei video (non sempre coicide col primo punto, ma ci sono vantaggi e differenze in questo)
  • registrazione di raffiche di fotogrammi più lunghe
  • reattività della macchina a scattare nuovamente dopo aver scattato i primi fotogrammi

Al contrario se il dispositivo non è adeguato possiamo incontrare i seguenti problemi:

  • limiti di durata dei video alla massima qualità/bitrate (dipende dal buffer interno, normalmente si parla di pochi secondi se la scheda non è adeguata), si prevede perchè sempre stesso intervallo.
  • se la scheda è discretamente veloce, possiamo avere interruzioni della ripresa video dopo un tempo X (buffer che si riempe ma non abbiamo feedback può essere anche dopo minuti di registrazione) non prevedibile.
  • tempi di attesa più o meno lunghi dopo lo scatto per attendere che sia scaricato il buffer
  • lo scarico del buffer della raffica richiede secondi e quindi non si può scattare nel frattempo
  • raffiche brevi perchè il buffer della camera si riempe subito
come scelgo la card giusta?

Il primo limite nella scelta delle card sta nel fatto che i produttori spesso offrono dati confusi e tendenziosi per ingannare l’acquirente occasionale, fornendo sigle e indicazioni poco chiare o spesso indicanti solo di parte dei dati:

  • SD Secure Digital fino ad un massimo di 2gb
  • SDHC Secure Digital High Capacity dai 4 ai 32 gb
  • SDXC Secure Digital eXtended Capacity da 64gb a 2 tb
  • Classe 2 scrittura fino a 2 mb/s
  • Classe 4 scrittura fino a 4 mb/s
  • Classe 6 scrittura fino a 6 mb/s
  • Classe 10 scrittura fino a 10 mb/s
  • SD UHS Speed Class-I U1 scrittura garantita a 10 mb/s per tutta la capacità della scheda
  • SD UHS Speed Class-I U3 scrittura garantita a 30 mb/s per tutta la capacità della scheda
  • SD UHS Speed Class-II U1 e U3 scrittura garantita da 150 mb/s a 312 per tutta la capacità della scheda
  • SD Video Speed Class nuova categoria per la registrazione video con garanzia di prestazione V6 (6 mb/s), V10(10mb/s),V30 (30 mb/s), V60(60mb/s),V90 (90 mb/s)

Spesso quando si vedono le velocità scritte sulle schede si parla delle velocità di lettura, non di scrittura, che non ci interessano per la scrittura dei file in ripresa.

Entrambe sono SDXC Classe 10, U3

la prima legge a 95 mb/s ma V30, quindi scrive a 30 mb/s

la seconda legge a 300 mb/s ma scrive fino a 260mb/s.

Quindi è importante saper leggere le sigle, verificare le vere velocità di scrittura delle schede SD per evitare sorprese durante il lavoro.

cFast l’alternativa?

La CompactFlash Association ha creato una serie di varianti dalle prime Compact Flash, nate per la fotografia e NON USABILI per il video.
Dato che l’abbreviazione è spesso la stessa, cioè CF, specifico in maiuscolo e grassetto perchè sono diverse a partire dalla piedinatura, che potrebbe danneggiare le camere che si aspettano le Cfast.
Le CFast classiche sono basate sul protocollo SATA, e quindi come tali hanno un collo di bottiglia a circa 600mb/s.

Le Cfast sono prodotte da tante aziende e come per gli altri supporti le loro performance dipendono molto dalla qualità delle memorie, dei controller delle memorie, dei buffer di scrittura, dal firmware che ottimizza il passaggio dati.

cFexpress il nuovo avanza

Di recente (2020) sono state introdotte le nuove CFexpress, un nuovo gradino delle performance di lettura scrittura da parte di Delkin, Lexar, ProGrade Digital, SanDisk, and Sony,

Le CFexpress vengono realizzate in tre tipi siglati con le lettere A, B, C e si differenziano per il bitrate di massima.

  • Type A: Velocità fino a 1000MB/s
  • Type B: Velocità fino a 2000MB/s
  • Type C: Velocità fino a 4000MB/s

come scelgo l’ssd giusto?

Oggi diverse camere usano gli ssd per la registrazione dei dati, o tramite adattatori CF2 to Esata trasferiscono i file su SSD. Le stesse regole delle schede SD valgono anche per le CF e gli SSD, anzi ci sono anche più pericoli nascosti, perchè spesso le velocità dichiarate sono farlocche, ovvero ottenute solo tramite trucchi hardware, ma solo nel momento in cui lavorano su un computer, mentre nel momento in cui sono connesse con un sistema di registrazione diretto questi elementi non funzionano.

Troppi utenti trascurano il fatto che dentro gli ssd ci sono dei controller, dei buffer, e spesso trucchi per raggiungere velocità di picco che non saranno mai mantenute durante la registrazione di file continua.

I produttori di ssd spesso cambiano le memorie interne degli ssd senza cambiare le sigle, per cui dischi ssd testati l’anno scorso contengono memorie diverse, meno efficienti, meno rapide di quelle testate in passato.

Inoltre a seconda del controller, del tipo di disco, delle memorie la velocità può essere costante durante il riempimento del disco, oppure mentre si riempe il disco, dopo la metà può essere anche meno del 30% del valore dichiarato.

Ogni disco è una storia a sè, le diverse taglie di un disco offrono prestazioni diverse perchè cambiano i controller, il tipo di memorie, e spesso anche il modo con cui vengono riempiti i dischi, per cui ci possono essere ssd da 256 gb poco efficienti, ma lo stesso disco in taglio da 1 tera è perfettamente utilizzabile e compatibile con le più alte velocità di scrittura.

Ovviamente i produttori di ssd testano gli ssd per usarli nel computer e quindi non è illegale dichiarare determinate performance, perchè su computer possono raggiungere 480 mb/s quando in realtà collegati ad una normale interfaccia sata rendono al massimo 130/140 mb/s costanti, perchè il resto delle performance sono picchi ottenuti con la compressione dati e col trasferimento da un controller all’altro.

Per queste ragioni le liste di supporti certificati sono molto brevi e limitate a determinati marchi, dischi, e taglie particolari di suddetti dischi.

MAI SUPPORRE O FIDARSI DELLE INDICAZIONI TECNICHE

acquistare sempre i supporti certificati dalla casa madre della camera, e/o verificare il supporto prima di un lavoro con riprese multiple, sia con ripresa continua fino a riempire il disco, riprese alternate, accensioni e spegnimenti camera etc etc.

Ho avuto esperienze di dischi che per velocità dichiarate avrebbero dovuto supportare registrazioni raw continue, mentre in realtà faticavano con registrazioni in formati DI di alta qualità perchè erano solo velocità di picco e nulla di costante.

これらの見知らぬ人をサポートし、私はどのくらいの速が必要ですか?

あまりにも頻繁に私は非常に多くの誤った情報があるので、そして彼らはしばしば非常に表面的に扱われるトピックであるため、写真とビデオの両方のファイルを記録する問題について聞いて読みます。

不穏なことは、多くの場合、企業でさえ些細な質問に答える準備ができていないということですが、私はまだ彼らの部屋の400mbitsデータストリームの登録のために認定されたSDのリストの要求に関する有名な会社の技術サポートからの電子メールを保持し、彼らはデモンストレーションビデオをリリースして以来、何とかそれをテストしているでしょうが、誰もそのような結果を得るために認定カードのリストを与えることを私に知りませんでしたと私は確かに援助によって示唆されるように、彼らのためにテストを行うために役に立たないカードに数百ユーロを費やしていません。

高速サポートが必要なのはなぜですか、必要以上のサポートを利用するとどうなりますか?

写真を撮るとき、私たちはビデオを撮影し、5つの異なるボトルネックを通過するデータを作成しています:

  • 部屋内部バッファサイズ
  • カメラ記録コントローラ(UHS-II高速カードサポートまたはしない)
  • カードの外部バッファサイズ(セルに書き込む前に、コントローラはカメラバッファを解放するための通過バッファを持っていることがよくあります)
  • カードログコントローラ(セル管理は、データを直接記録したり、転送速度を上げるために圧縮したりするコントローラによって行われます)。
  • すべてのセルに同じ書き込み速度を維持する品質のセルは、データをうまくマッピングし、私は「空きスペースを見つける」必要があるため、セルの半分をランダムに満たした後、多くのサポートが遅くなります。

カードの選択により、データ書き込み速度管理のこれらの要素の大部分に影響を与えているので、選択したサポートが最適なものであれば、多くの利点があるので、正しい選択をすることが重要です。

  • 最高品質のビデオで録画
  • ビデオのビットレートを記録する(必ずしも最初の点と同一化するとは限りませんが、これには利点と違いがあります)
  • 長いフレームバーストの記録
  • 最初のフレームを取った後に再び撮影するマシンの応答性

それどころか、デバイスが適切でない場合は、次の問題が発生する可能性があります。

  • ビデオの時間制限は、最高品質/ビットレートで(内部バッファに依存し、通常、カードが十分でない場合は数秒が話されます)、常に同じ間隔であるため、期待されます。
  • カードが慎重に高速である場合、X時間後にビデオ撮影の中断を持つことができます (バッファはいっぱいになりますが、我々はフィードバックを持っていない、記録の数分後にさえ) 予測できません.
  • バッファがフラッシュされるのを待つスナップ後の待ち時間が長くなる
  • バーストバッファのフラッシュには数秒かかるため、その間にスナップすることはできません
  • カメラバッファがすぐにいっぱいになるため、短いバースト
正しいカードを選ぶ方法

カード選択の最初の制限は、メーカーがデータの一部のみを不明確またはしばしば不明確またはしばしば示唆する頭字語を提供することによって、カジュアルな買い手を欺くために混乱し偏ったデータを提供することが多いということです。

  • SDセキュアデジタル最大2gb
  • SDHCセキュアデジタル大容量4~32 GB
  • SDXCセキアデジタルeXtd容量64gbから2 tb
  • クラス 2 の書き込み 2 mb/s
  • 4 mb/s でのクラス 4 の書き込み
  • クラス 6 の書き込み 6 mb/s
  • クラス 10 書き込み 10 mb/s
  • SD UHS スピード クラス I U1 書き込み保証 10 mb/s すべてのボード容量
  • SD UHS スピード クラス I U3 書き込み保証 30 mb/s すべてのボード容量
  • SD UHS スピード クラス II U1 および U3 書き込み保証 150 mb/s から 312 にすべてのボード容量
  • V6 パフォーマンス保証(6 mb/秒)、V10(10mb/秒)、V30(30 mb/秒)、V60(60mb/s)、V90(90 mb/s)を備えたビデオ録画用のSDビデオスピードクラス新カテゴリー

多くの場合、カードに書かれた速度を見ると、私たちは読み取り速度について話しますが、書き込みではなく、回復にファイルを書くことに興味がありません。

どちらもSDXCクラス10、U3

95 mb/sの最初の法則がV30で、30 mb/sで書き込む

300 mb/s で 2 番目の法則が書き込まれるが、260 mb/s まで書き込みます。

したがって、頭字語を読み取る方法を知り、SDカードの真の書き込み速度を確認して、作業中の驚きを避けるのが重要です。

正しいssdを選択するにはどうすればよいですか?

今日、いくつかのチャンバは、データ記録のためにssdを使用するか、またはCF2を介してEsataアダプタにファイルをSSDに転送します。SDカードと同じルールはCFやSSDにも適用されますが、宣言された速度はdocca、つまりハードウェアのトリックによってのみ得られるが、コンピュータ上で動作する場合にのみ取得されるため、これらの要素は機能しないため、より隠された危険もあります。

多くのユーザーは、連続的なファイル記録中に維持されることのないピーク速度に達するためにコントローラ、バッファ、そしてしばしばトリックがあるという事実を見落としています。

Ssdのプロデューサーは、頭字語を変更せずにssdの内部記憶を変更することが多いので、昨年テストされたssdディスクには、過去にテストされたものとは異なる、効率の悪い、より速い記憶が含まれています。

また、コントローラによっては、ディスクの種類、メモリ、速度が一定に保たれますが、ディスクを充填する間、またはディスクを充填する間、半分の後に宣言された値の30%未満にすることができます。

各ディスクはそれ自体の物語であり、ディスクの異なるサイズは、コントローラ、メモリの種類、そしてしばしばディスクの充填方法を変更するため、異なるパフォーマンスを提供するので、非効率的な256 GB ssdが存在する可能性がありますが、同じ1テラカットディスクは完全に使用でき、最高の書き込み速度と互換性があります。

明らかにssdメーカーは、コンピュータでそれらを使用するようにssdをテストするので、コンピュータ上で実際に通常のサタインターフェイスに接続すると480 mb/sに達する可能性があるため、特定のパフォーマンスを宣言することは違法ではありません。

これらの理由から、認定メディアの一覧は非常に短く、特定のブランド、ディスク、およびこれらのディスクの特定のサイズに限定されます

技術的な表示を想定または信頼しないでください

常に部屋の親会社から認定メディアを購入し、/または、あなたがディスク、代替映像、ライトやカメラのシャットダウンなどを埋めるまで、連続撮影の両方で、複数の映像でジョブの前にサポートをチェックします。

私は、宣言された速度のために、彼らはちょうどピーク速度と何も一定だったので、彼らは高品質のDIフォーマットでの録音に苦労したとき、宣言された速度のための連続生の録音をサポートする必要があったはずのレコードの経験を持っていました。

 

 

 

 

 

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