In passato con precendenti articoli dedicati ai codec dei sistemi operativi, ho parlato di conoscenze di base con Zuppa 1, di come non serva installare codec esterni per montare in Zuppa 2, ho parlato dei Digital Intermediate in Flussi Digitali, e di codec Audio in Ac3 siamo a piedi, oggi siamo qui a chiarire un fatto che recentemente ha creato un certo numero di rumors, di chiacchiere da bar inutili, e soprattutto preoccupazioni ingiustificate, ovvero l’annuncio di Apple che dai sistemi operativi dopo Mojave, 10.14, non saranno più supportati i codec Cineform, DnxHr, e altri considerati obsoleti.
Facciamo un paio di semplici domande: oggi sono supportati? NO!!!
come si può leggere sui formati supportati da FinalCutProX sulla pagina di Apple.
Ma ovviamente saranno supportati dal sistema operativo? NO!!!
Nè Apple Osx, nè Windows da Xp all’ultimo Win10 supportano tali codec.
Quindi ci sono pagliacci in giro che parlano a vanvera spaventando e mettendo rumors inutili e inutilmente provocatori? Si purtroppo questa è la verità….
Da infiniti anni, i sistemi operativi avevano il supporto per un numero limitato di file e di codec multimediali implementando al loro interno codec necessari per vedere tali file dalle utility di sistema, nel tempo i diversi codec si sono ridotti notevolmente a pochi codec, e molti non sanno, che spesso erano stati installati da applicazioni di terze parti, ad esempio Windows non ha mai pagato le royalties per la lettura dei film in Dvd, codec mpg2, quindi senza l’installazione di un player dvd il lettore multimediale di windows non era in grado di leggere nessun dvd, dava errore dicendo Codec non supportato, ma nessuno ci faceva caso perchè leggeva i dvd da… un player dvd, quindi installando il programma si installavano i codec nel sistema.
Sia sotto Windows che sotto Mac la maggior parte dei codec video è sempre stata aggiunta come terza parte, e spesso anche se supportati direttamente esistevano codec di miglior qualità (la tedesca MainConcept ha fatto business su questo prima di vendere i suoi codec a Adobe).
Chiunque abbia lavorato nel video negli ultimi 20 anni conosce l’innumerevole quantità di codec, pacchetti, varianti di codec ha dovuto installare per supportare una o l’altra camera durante l’editing video.
Oggi girando prettamente in h264 e varianti, tutto sembra per magia supportato e quindi tutto compatibile (che poi non è vero perchè h264 a seconda del decoder software hardware può essere letto con piccoli errori e differenze qualitative).
Apple con il sistema operativo successivo a Mojave abbandonerà completamente il framework Quicktime 32bit, e completerà il passaggio iniziato anni fà a AvFoundation framework 64bit, con il risultato che tutti i software collegati al vecchio framework smetteranno di funzionare.
Cineform, dnxHD/Hr e molti altri codec erano implementati nel sistema installando esternamente delle risorse che si appoggiavano al vecchio QuicktimeFramework.
Ora noi abbiamo un problema? No, la situazione è come era prima, perchè si implementavano i codec come terze parti nel sistema per vedere da finder o da altri programmini i filmati, ma i software importanti implementano internamente i codec senza dover dipendere dal sistema, come ho spiegato negli articoli zuppa di codec precedenti.
Un buon flusso di lavoro prevede che tutto il lavoro sia fatto in modo ordinato ed efficiente tramite i software di ingest ed editing, per fare una rapida cernita del materiale, introdurre tramite metadata le informazioni di lavoro, e organizzare il materiale copiandolo, transcodificandolo e gestendolo senza dover passare per il sistema operativo.
Per chi ancora vuol passare per il sistema operativo, basterà che usi una qualunque applicazione come VLC che include già tutti i codec per leggere i file, anche se si lavora in ambito montaggio e post ha più senso usare software di lavoro per vedere il materiale e giudicarlo, che usare player di sistema o altri elementi che possono alterare, mostrare il materiale nel modo non corretto.
Apple ha trovato un accordo con Adobe riguardo il prores, e nelle nuove release di Adobe Premiere, After Effects, MediaEncoder etc potranno scrivere file in prores anche sotto Windows, a dimostrazione che si vogliono estendere le possibilità e non chiudere come tanti affermano.
Troppe volte sento parlare e leggo di problemi di registrazione dei file, sia fotografici che video, associati a bestialità tecniche incredibili, sia perchè c’è tanta disinformazione, sia perchè spesso sono argomenti affrontati con molta superficialità, che causa problemi lavorativamente.
La cosa inquietante è che spesso anche le aziende non sono preparati per rispondere a domande banali, conservo ancora una email del supporto tecnico di una nota Azienda riguardo alla richiesta di un elenco di SD certificate per la registrazione del flusso dati 400mbits della loro camera, l’avranno testata in qualche modo visto che facevano uscire i video dimostrativi, ma nessuno mi sapeva dare elenco di card certificate per ottenere tale risultati, e di sicuro non spendo centinaia di euro in schede inutili per fare i test al posto loro, come suggeritomi dall’assistenza.
Quando stiamo scattando una fotografia, stiamo girando un video, stiamo creando dati che passano attraverso 5 diversi possibili colli di bottiglia:
Dato che con la scelta della scheda stiamo influenzando buona parte di questi elementi di gestione della velocità di scrittura dei dati, è importante fare la scelta giusta, perchè se il supporto scelto è quello ottimale avremo una serie di vantaggi:
Al contrario se il dispositivo non è adeguato possiamo incontrare i seguenti problemi:
Il primo limite nella scelta delle card sta nel fatto che i produttori spesso offrono dati confusi e tendenziosi per ingannare l’acquirente occasionale, fornendo sigle e indicazioni poco chiare o spesso indicanti solo di parte dei dati:
Spesso quando si vedono le velocità scritte sulle schede si parla delle velocità di lettura, non di scrittura, che non ci interessano per la scrittura dei file in ripresa.
Entrambe sono SDXC Classe 10, U3 la prima legge a 95 mb/s ma V30, quindi scrive a 30 mb/s la seconda legge a 300 mb/s ma scrive fino a 260mb/s. |
Quindi è importante saper leggere le sigle, verificare le vere velocità di scrittura delle schede SD per evitare sorprese durante il lavoro.
La CompactFlash Association ha creato una serie di varianti dalle prime Compact Flash, nate per la fotografia e NON USABILI per il video.
Dato che l’abbreviazione è spesso la stessa, cioè CF, specifico in maiuscolo e grassetto perchè sono diverse a partire dalla piedinatura, che potrebbe danneggiare le camere che si aspettano le Cfast.
Le CFast classiche sono basate sul protocollo SATA, e quindi come tali hanno un collo di bottiglia a circa 600mb/s.
Le Cfast sono prodotte da tante aziende e come per gli altri supporti le loro performance dipendono molto dalla qualità delle memorie, dei controller delle memorie, dei buffer di scrittura, dal firmware che ottimizza il passaggio dati.
Di recente (2020) sono state introdotte le nuove CFexpress, un nuovo gradino delle performance di lettura scrittura da parte di Delkin, Lexar, ProGrade Digital, SanDisk, and Sony,
Le CFexpress vengono realizzate in tre tipi siglati con le lettere A, B, C e si differenziano per il bitrate di massima.
Oggi diverse camere usano gli ssd per la registrazione dei dati, o tramite adattatori CF2 to Esata trasferiscono i file su SSD. Le stesse regole delle schede SD valgono anche per le CF e gli SSD, anzi ci sono anche più pericoli nascosti, perchè spesso le velocità dichiarate sono farlocche, ovvero ottenute solo tramite trucchi hardware, ma solo nel momento in cui lavorano su un computer, mentre nel momento in cui sono connesse con un sistema di registrazione diretto questi elementi non funzionano.
Troppi utenti trascurano il fatto che dentro gli ssd ci sono dei controller, dei buffer, e spesso trucchi per raggiungere velocità di picco che non saranno mai mantenute durante la registrazione di file continua.
I produttori di ssd spesso cambiano le memorie interne degli ssd senza cambiare le sigle, per cui dischi ssd testati l’anno scorso contengono memorie diverse, meno efficienti, meno rapide di quelle testate in passato.
Inoltre a seconda del controller, del tipo di disco, delle memorie la velocità può essere costante durante il riempimento del disco, oppure mentre si riempe il disco, dopo la metà può essere anche meno del 30% del valore dichiarato.
Ogni disco è una storia a sè, le diverse taglie di un disco offrono prestazioni diverse perchè cambiano i controller, il tipo di memorie, e spesso anche il modo con cui vengono riempiti i dischi, per cui ci possono essere ssd da 256 gb poco efficienti, ma lo stesso disco in taglio da 1 tera è perfettamente utilizzabile e compatibile con le più alte velocità di scrittura.
Ovviamente i produttori di ssd testano gli ssd per usarli nel computer e quindi non è illegale dichiarare determinate performance, perchè su computer possono raggiungere 480 mb/s quando in realtà collegati ad una normale interfaccia sata rendono al massimo 130/140 mb/s costanti, perchè il resto delle performance sono picchi ottenuti con la compressione dati e col trasferimento da un controller all’altro.
Per queste ragioni le liste di supporti certificati sono molto brevi e limitate a determinati marchi, dischi, e taglie particolari di suddetti dischi.
MAI SUPPORRE O FIDARSI DELLE INDICAZIONI TECNICHE
acquistare sempre i supporti certificati dalla casa madre della camera, e/o verificare il supporto prima di un lavoro con riprese multiple, sia con ripresa continua fino a riempire il disco, riprese alternate, accensioni e spegnimenti camera etc etc.
Ho avuto esperienze di dischi che per velocità dichiarate avrebbero dovuto supportare registrazioni raw continue, mentre in realtà faticavano con registrazioni in formati DI di alta qualità perchè erano solo velocità di picco e nulla di costante.
あまりにも頻繁に私は非常に多くの誤った情報があるので、そして彼らはしばしば非常に表面的に扱われるトピックであるため、写真とビデオの両方のファイルを記録する問題について聞いて読みます。
不穏なことは、多くの場合、企業でさえ些細な質問に答える準備ができていないということですが、私はまだ彼らの部屋の400mbitsデータストリームの登録のために認定されたSDのリストの要求に関する有名な会社の技術サポートからの電子メールを保持し、彼らはデモンストレーションビデオをリリースして以来、何とかそれをテストしているでしょうが、誰もそのような結果を得るために認定カードのリストを与えることを私に知りませんでしたと私は確かに援助によって示唆されるように、彼らのためにテストを行うために役に立たないカードに数百ユーロを費やしていません。
写真を撮るとき、私たちはビデオを撮影し、5つの異なるボトルネックを通過するデータを作成しています:
カードの選択により、データ書き込み速度管理のこれらの要素の大部分に影響を与えているので、選択したサポートが最適なものであれば、多くの利点があるので、正しい選択をすることが重要です。
それどころか、デバイスが適切でない場合は、次の問題が発生する可能性があります。
カード選択の最初の制限は、メーカーがデータの一部のみを不明確またはしばしば不明確またはしばしば示唆する頭字語を提供することによって、カジュアルな買い手を欺くために混乱し偏ったデータを提供することが多いということです。
多くの場合、カードに書かれた速度を見ると、私たちは読み取り速度について話しますが、書き込みではなく、回復にファイルを書くことに興味がありません。
どちらもSDXCクラス10、U3 95 mb/sの最初の法則がV30で、30 mb/sで書き込む 300 mb/s で 2 番目の法則が書き込まれるが、260 mb/s まで書き込みます。 |
したがって、頭字語を読み取る方法を知り、SDカードの真の書き込み速度を確認して、作業中の驚きを避けるのが重要です。
今日、いくつかのチャンバは、データ記録のためにssdを使用するか、またはCF2を介してEsataアダプタにファイルをSSDに転送します。SDカードと同じルールはCFやSSDにも適用されますが、宣言された速度はdocca、つまりハードウェアのトリックによってのみ得られるが、コンピュータ上で動作する場合にのみ取得されるため、これらの要素は機能しないため、より隠された危険もあります。
多くのユーザーは、連続的なファイル記録中に維持されることのないピーク速度に達するためにコントローラ、バッファ、そしてしばしばトリックがあるという事実を見落としています。
Ssdのプロデューサーは、頭字語を変更せずにssdの内部記憶を変更することが多いので、昨年テストされたssdディスクには、過去にテストされたものとは異なる、効率の悪い、より速い記憶が含まれています。
また、コントローラによっては、ディスクの種類、メモリ、速度が一定に保たれますが、ディスクを充填する間、またはディスクを充填する間、半分の後に宣言された値の30%未満にすることができます。
各ディスクはそれ自体の物語であり、ディスクの異なるサイズは、コントローラ、メモリの種類、そしてしばしばディスクの充填方法を変更するため、異なるパフォーマンスを提供するので、非効率的な256 GB ssdが存在する可能性がありますが、同じ1テラカットディスクは完全に使用でき、最高の書き込み速度と互換性があります。
明らかにssdメーカーは、コンピュータでそれらを使用するようにssdをテストするので、コンピュータ上で実際に通常のサタインターフェイスに接続すると480 mb/sに達する可能性があるため、特定のパフォーマンスを宣言することは違法ではありません。
これらの理由から、認定メディアの一覧は非常に短く、特定のブランド、ディスク、およびこれらのディスクの特定のサイズに限定されます。
技術的な表示を想定または信頼しないでください
常に部屋の親会社から認定メディアを購入し、/または、あなたがディスク、代替映像、ライトやカメラのシャットダウンなどを埋めるまで、連続撮影の両方で、複数の映像でジョブの前にサポートをチェックします。
私は、宣言された速度のために、彼らはちょうどピーク速度と何も一定だったので、彼らは高品質のDIフォーマットでの録音に苦労したとき、宣言された速度のための連続生の録音をサポートする必要があったはずのレコードの経験を持っていました。
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