Dolby, la grande casa che produce gli standard di altissimo livello dell’audio, ha sempre dato in licenza a software e sistemi operativi la decodifica del codec Dolby AC3.

Moltissime sono le telecamere, le fotocamere che registrano in l’audio in AC3.

I lettori da tavolo dvd e bluray hanno al loro interno un decoder AC3

La maggior parte dei miei dvd e molti bluray hanno l’audio in AC3, ed è ottima cosa vista la qualità dell’audio, solo da poco soppiantata dalle nuove tecnologie sempre di Dolby, tutti questi prodotti si sono sempre vantati di usare AC3, peccato che…Nessuno sapeva che erano tutte licenze a tempo, scadute nel 2018 …

I primi segnali sono arrivati da Adobe alla fine dell’anno scorso, quando l’ultimo update della CC2017 nascondeva la bomba, se voi aprivate le note di rilascio potevate leggere che quell’ultimo upgrade NON correggeva bug, NON aggiungeva nulla, e più piccolo… TOGLIEVA il supporto di lettura e scrittura del codec Dolby AC3, ma tranquillizzava dicendo che comunque il sistema operativo lo supportava quindi non sarebbe successo nulla…

Milioni le persone che si sono ritrovati dalla sera al mattino con progetti muti, perchè stavano ancora usando un sistema operativo stabile (windows seven), e non uno dei tanti Working in progress (da win 8 a win10) che ogni 5 giorni installano e disinstallano codice quasi a caso (sul mio portatile di sicuro visto che prima installano, poi rimuovono accorgendosi che non è compatibile quel codice con l’hardware, ma non si scusano neanche per i 43 minuti persi tra download upgrade downgrade che io ho perso), e di AC3 nel sistema neanche l’ombra.

Windows 10 versione 1703 TOGLIE il supporto AC3 dicendo che sono i produttori di software a dover supportare tale codec, e Microsoft non paga la licenza a dolby. Poi stranamente appare sullo store Microsoft la possibilità di acquistare il Dolby codec atomos, chissà se include anche il vecchio AC3?

In questo momento i programmi di lettura dvd e bluray supportano e suppongo paghino la royalties a Dolby introducendola nelle spese di sviluppo, per me non sarebbe un problema acquistare il codec, se fosse possibile, nella mia vita di filmaker ho speso migliaia di euro acquistandone diversi nel tempo, negli ultimi 30 anni ho visto tanti codec non standard o migliori di quelli di default, e non sarebbe strano, ma su prodotti come Adobe mi aspetto che considerata la dimensione del colosso o assorba il costo, o aumenti di 10 centesimi al mese l’abbonamento e bon, non che lascino a piedi tutti gli utenti da un giorno all’altro, la cifra dei 10 centesimi è per guadagnarci sopra, perchè se andate sul sito dolby e guardate cosa costa un multilicenza per 1 o 2 milioni di licenze, perchè di sicuro Adobe non comprerebbe una licenza singola, Adobe ci guadagnerebbe anche su questa operazione, ma non sono più così smart da fare operazioni intelligenti come queste, meglio mettere nei guai milioni di professionisti.

So che in molti hanno replicato, dicendo che non si sono accorti del problema, che continuano a sentire i file in AC3, peccato che spesso sono le persone che guardano i film scaricati illegalmente e incapsulati nel container .mkv e continuano a sentire i film leggendoli con VLC che è un player che ha integrati tutti i codec e non usa quelli di sistema. Oppure sono quelli che usano software che pagando la licenza sono loro a integrare il formato AC3, come faceva Adobe fino al 2017, e come fa DavinciResolve Studio. Tutti i software che oggi usano i codec di sistema incontrano questo problema.

Soluzioni?

Se avete ancora Seven NON FATE UPGRADE tanto ormai non serve più. Esiste una soluzioni free che funziona solo per Seven che è AC3 filter, installate una versione 2014 dei prodotti Adobe che leggono ancora i codec dal sistema in modo completo e potete convertire i file con mediaencoder o montarli direttamente con Premiere 2014. Se avete un progetto già fatto trovate il metodo di downgrade in questo articolo.

Un’altra soluzione per windows 7,8,10 è installare questo codec pack per AC3.

Oppure questo altro Windows 10 Codec Pack per AC3

Per chi ha un minimo di memoria storica gli sembrerà di tornare indietro di 20 anni quando per ogni operazione video-audio sul computer si dovevano installare i codec pack, sperando che installando una cosa non si danneggiasse un’altra istallazione di codec…

Potete convertite i file, utilizzando programmi free come ffmpeg potete convertire l’audio in non compresso e fare il rewrap del video h264/265 senza perdere qualità.

Potete scrivere un semplice script per fare il rewrap tramite ffmpeg e il terminale oppure usare una delle tante interfacce grafiche, ho scritto un articolo sul rewrap usando una utility gratuita sotto Mac, Media converter, che vi permette di portare a .mov con video identico e audio non compresso i vostri file con audio AC3 senza spendere nulla e avere un audio più gestibile nelle vostre applicazioni in barba a questi meschini giochi di potere.

Per windows non ho esplorato le diverse interfacce per ffmpeg, ma si può scrivere un semplice batch e lanciarlo per convertire in automatico i diversi file.