Tutto è possibile

Mese: Aprile 2016

Anni 80, un mito creato o veramente facevano dei film come non si fanno più?

Spesso parlando con le persone mi capita di notare come oggi il cinema oltre a non raccontare storie nuove, non lascia traccia, e non è una sensazione di nostalgia pensare agli anni 80, ma mancano proprio i film… film che lascino un segno, che rimangano scolpiti nella memoria e che segnino le generazioni. Forse è colpa dei tempi, ovvero di come oggigiorno il film è oggi al cinema, tra un mese in distribuzione dvd-bluray etc, quindi non si fa neanche più in tempo ad affezionarsi…

mah, non credo…

Ho iniziato a guardare un po’ quali film erano distribuiti negli anni 80, e beh la quantità di FILM con la F maiuscola è grande, molto grande, mentre ho difficoltà a elencare così tanti film nei tempi più recenti … E ho usato una autorità di sito come IMDB per gli elenchi…

1984

1985

giusto per citare quelli che mi sono piaciuti di più, ma in quell’anno sono usciti film come Cercasi susan disperatamente che lancia Madonna come attrice, Il colore viola di Spielberg, Il bacio della donna ragno, Le miniere di re Salomone, L’uomo con la scarpa rossa, che lanciò Tom Hanks, Spie come noi che fu campione d’incassi con Dan Akroid e Chevy Chase, L’onore dei Prizzi, D.A.R.Y.L. e ne tralascio molti altri…

1986

Per citare i più famosi…

facciamo un confronto? ok vediamo l’anno appena passato:

2014

  1. Lo Hobbit terzo capitolo sequel
  2. i guardiani della Galassia
  3. Interstellar
  4. Una notte al museo 3 sequel
  5. Hunger Games 2 sequel
  6. Tartarughe Ninja remake
  7. Scemo e più scemo 2 sequel
  8. Big Hero 6
  9. Birdman
  10. The lego movie
  11. I pinguini di Madagascar spin-off
  12. Maleficent
  13. Ape Revolution sequel-remake-retelling
  14. I mercenari 3 sequel
  15. X-men giorni di un futuro passato sequel
  16. Lucy
  17. Transformer 4 sequel
  18. CapitanAmerica 2 sequel
  19. Hercules il guerriero remake
  20. Spiderman 2 il potere di electro sequel
  21. Noah
  22. Rec4 sequel
  23. Sincity2 sequel
  24. Dracula Untold
  25. Godzilla remake
  26. 300 l’alba di un impero prequel
  27. Robocop remake
  28. I, Frankestein
  29. Wrong turnb 6… sequel
  30. Hunger Games : Il canto della rivolta parte I (sequel parte 1)

2015

 

  1. MadMax Fury road  sequel (di gran classe)
  2. Star wars il risveglio della forza sequel o retelling?
  3. Ex machina
  4. Creed sequel
  5. Operazione U.N.C.L.E. remake
  6. The hateful Eight
  7. The martian
  8. Inside Out
  9. Fast & furious 7 sequel
  10. Kingsman : Segret Service
  11. Avengers : Age of ultron sequel
  12. Hotel Transilvania 2 sequel
  13. Sicario
  14. terminator genesys Sequel
  15. ant man
  16. Jurassik World sequel
  17. Black mass
  18. Birdman
  19. Spy
  20. Big Eye
  21. Mission: Impossible – Rogue Nation sequel
  22. Piccoli brividi
  23. Insidious 3 – L’inizio prequel
  24. Humandroid
  25. Come ti rovino le vacanze remake, retelling, sequel tutto insieme
  26. Lo Hobbit La battaglia delle 5 armate sequel obbligatorio
  27. Steve jobs
  28. Southpaw
  29. Teneramente folle
  30. Everest

Nel 2014 tra primi 300 film dell’anno ci sono principalmente dei remake, dei sequel, film inutili che si basano esclusivamente su impianti visivi di effetti speciali, dai quali tolti quelli poco rimane…

Nel 2015 già va un poco meglio… piu o meno..

Ora a parte l’effetto nostalgico, o i legami sentimentali, facciamo un discorso puramente artistico o commerciale…
Se si fanno sequel, remake, retelling vuol dire che non si hanno più idee o non si vuol investire più di tanto in idee nuove.
Inoltre questo brutto vizio di cambiare, modificare, manipolare il film fino al giorno precedente alla prima mostra come ci sia una debolezza molto grande nella storia fin dall’origine.
Discorso commerciale :  sparare nel mucchio tonnellate di film fotocopia che costano boati di soldi significa essere dei pessimi investitori, perchè anche quando guadagnano il bilancio spesa guadagno se va bene è al doppio o al triplo, ma il rischio imprenditoriale iniziale nel fare questi brutti film è altissimo, infatti molti di questi film sono dei flop perchè avranno recuperato gli investimenti originali solo con la distribuzione HV, che per quanto sicura visto che si vendono i diritti prima ancora di girare i film, è alquanto deprimente…


Angolo focale vs lunghezza focale, quando il crop sembra un problema

Ultimamente trove troppe persone che vedono il crop nel modo sbagliato, complici le pubblicità delle varie case fotografiche e non, che parlano troppo di quello che non sanno, o che vogliono comunicare con troppa enfasi con i termini sbagliati al pubblico.

Se volete farvi una panciata di dati tecnici ho scritto un articolo dedicato al crop, questo è più un riassunto pratico e pragmatico del crop riguardo alle focali, angoli e lunghezze…

Quando guardiamo una lente, possiamo vedere essenzialmente due valori, la lunghezza focale e il diaframma, ovvero il primo valore indica la struttura e la forma della lente che indicano la deformazione prospettica con cui cattura il mondo circostante, mentre il secondo valore indica la dimensione massima di apertura delle lamelle che fanno entrare la luce in camera, questo controlla sia la massima luminosità che la riduzione della profondità di campo in modo inversamente proporzionale, cioè più è grande l’apertura minore è la profondità di campo.

Se poniamo una lente di fronte a un sensore di dimensione inferiore, in pratica la luce ricevuta non è quella totale raccolta dalla lente ma solo una parte (quella centrale), questo fenomeno è chiamato crop ovvero dall’inglese RITAGLIO, non deformatore, non distorsore, non campo di magia collettiva, solo RITAGLIO, perchè ritaglia solo la parte centrale dell’immagine proiettata.

Per questa ragione può si influenzare il secondo valore che influenza la quantità di luce catturata (prendendone solo una parte) ma non può in nessun modo alterare il primo valore, perchè non deforma la luce, lascia inalterata la curvatura delle lenti originali.

Quello che non si esprime mai è che la lunghezza focale corrisponde un angolo focale, ovvero l’ampiezza angolare che la lente cattura dal mondo.

Quando si parla di crop (RITAGLIO) di una lente 50mm quello che si ritaglia è l’angolo focale, ovvero invece di avere la focale di un 50mm avremo l’angolo focale di una lente maggiore, ma la distorsione prospettica è sempre quella del 50mm.

Quando sentite parlare di usare 35mm perchè con crop 1.6 si avrà un 50mm state lontani dal sito, dal video, dalla persona, perchè significa che ignorano i principi base di ottica e di fotografia.

Come si sceglie una focale?

dipende da ciò che volete ottenere, il 50mm offre la distorsione prospettica uguale a quella della visione umana, quindi offre una immagine naturale, se scende verso i grandangoli, essi danno maggior enfasi alla prospettiva, quindi in movimento gli oggetti, soprattutto quelli laterali sembreranno muoversi, fuggire più rapidamente, e se vi avvicinate agli oggetti andranno a distorcersi. Se salite verso i teleobiettivi le prospettive si schiacciano, gli aggetti sembrano più vicini tra di loro e quindi a seconda di quello che si vuol far sembrare possono aiutare a rendere anche più piacevoli ritratti e immagini.

Naturalmente nella scelta della focale c’è sia un discorso estetico che un discorso di gusto, io non amo i grandangolari spinti, che trovo troppo televisivi, ma c’è chi ne ha fatto il suo stile vincendo tre oscar (Emmanuel Lubensky), quindi ci sono diversi fattori in gioco. Di sicuro se si fa un ritratto con un grandangolare il risultato può essere grottesco, ma se voluto… va bene… in questa immagine si vede molto bene come la distorsione del grandangolare possa alterare la forma del viso, eppure la persona è la stessa.

La focale fa la differenzaNon significa che non si debbano usare, anzi, ci sono registi che amano quel tipo di visione come il grande Terry Gilliam, che spesso usa grandangolari per enfatizzare le prospettive, oppure Samuel Raimi che nacque con grandangolari molto spinti nelle sue prime produzioni per necessità sia di costi che di gestione degli spazi, e innamoratosi di quel tipo di estetica si è portato questa estetica lungo il suo cammino a Hollywood.
Altri come Hitchcock aveva preferenze sul trittico classico 35mm, 50mm, 85mm, e saltuariamente agli zoom, abituato anche alla produzione televisiva massiva, un regista avanti con i tempi senza sacrificare la qualità dei suoi progetti.

Qui potete trovare una serie di esempi di come il crop non sia realmente un problema.


Perchè mi piacciono le lenti prime, e ho comunque comprato un paio di zoom…

Partiamo da un presupposto fisico ottico pratico : le lenti fisse sono in media qualitativamente migliori delle equivalenti focali dentro uno zoom, per minor numero di lenti in movimento, somma di lenti, controllo delle stesse etc etc etc, e possono essere più luminose con un costo comunque contenuto.

Le lenti zoom in media sono più “lente”, meno luminose, ma spesso sono stabilizzate, cosa che nei fissi si trova molto più raramente, e hanno il vantaggio di poter offrire più focali con lo stesso obiettivo.

Se sono agli inizi cosa mi conviene scegliere?

io sono vecchia scuola, quindi per gli inizi meglio partire da lenti fisse, quindi con un costo contenuto si possono acquistare lenti fisse, anche vintage, di buona qualità, luminose, e che insegnano la grammatica dell’inquadratura e della focale, cosa che nello zoom tutti sembrano diventare ciechi di fronte ad essa.

Ma se voglio avere anche uno zoom?

Uno zoom richiede per avere qualità un discreto o un grande investimento, per tante ragioni. Uno zoom di buona qualità ottica costa, se poi magari si vuole anche uno zoom luminoso, il costo sale anche di dieci volte il prezzo dello zoom base, ma si ha quello che si paga.

Per zoom significa avere più focali (luminose) a disposizione con uno stabilizzatore che mi aiuti nei movimenti macchina o se devo fare riprese a mano.

Perchè non dovrei usare uno zoom all’inizio, anche se posso comprarlo?

perchè ci sono principi di ripresa che non si imparano quando si ha a disposizione uno zoom!
esempio pratico :
ho la tripletta di lenti 35-50-85mm con cui tanti maestri da hitchcock ad altri hanno girato interi film, devo fare una inquadratura e monto il 35mm, poi mi muovo con la camera indietro o avanti per trovare l’inquadratura corretta degli attori, sto attento a come posiziono la camera, a come compongo l’inquadratura perchè essendo fissa la focale, ciò che è dentro e ciò che è fuori campo contano.
La lente fissa mi obbliga a pensare, decidere, non muovere la leva dello zoom a caso per far stare tutto dentro l’inquadratura.
La lente fissa mi porta a decidere quale focale, e quindi che tipo di aspetto ed estetica applico all’inquadratura, perchè le differenti lunghezze focali alterano la prospettiva e di conseguenza l’immagine finale.

Lo zoom cosa mi fa fare?

mi piazzo in un punto e gioco con lo zoom, allargo e stringo, e faccio stare tutto quello che mi serve più meno dentro l’inquadratura, non penso al fatto che cambiando la focale sto cambiando l’estetica dell’inquadratura, che la velocità percepita di movimento degli oggetti a lato schermo cambia, allargo o restringo e via… lo zoom impigrisce e cementa la camera in una posizione perchè sembra non esserci bisogno di spostarsi.focallength

Allora lo zoom va evitato?

no, lo zoom è comodo quando si sa bene come scegliere una focale, quando si devono portare meno lenti con noi, quando si ha bisogno di una lente stabilizzata e il fisso che abbiamo non lo è.
Naturalmente un buon zoom costa, se il classico zoom da kit 18-55 3,5-5,6 costa un centinaio di euro, uno zoom più luminoso e serio come il 17-55 2.8 costante ne costa 1200 euro… ma li vale tutti, in nitidezza, qualità, luminosità, robustezza.

Sono molto pragmatico, chi inizia a fare riprese non dovrebbe usare gli zoom, per imparare a scegliere, a inquadrare, a costruire il framing, a pensare sempre prima di premere il bottone, è un’ottima scuola di pensiero e di lavoro. Senza contare che se pensa al cinema, lo zoom tranne per particolari effetti speciali non lo si usa quasi mai.

Quindi perchè comprare uno zoom, soprattutto se costoso?

  • perchè se devo fare una ripresa con un minimo di movimento con un 200mm ho bisogno di uno stabilizzatore serio, altrimenti anche il semplice respirare con la mano appoggiata alla manopola del follow focus si sente
  • perchè se devo trovare la compressione giusta della prospettiva tra l’85 e il 135 per comporre una certa immagine lo zoom mi aiuta.
  • perchè se devo lavorare in un ambiente umido, polveroso o comunque con elementi che potrebbero penetrare dentro la camera al cambio obiettivo, lo zoom mi evita questo
  • perchè se ho bisogno al volo di più focali per lavorare (documentario, news, etc) lo zoom luminoso mi permette di lavorare velocemente senza cambiare lenti
  • perchè se devo comprare tutte le focali che mi servono di luminosità 2.8 pe coprire il 70-200 2.8 spenderò di più senza trovare la stabilizzazione su tutte le lenti.
  • perchè anche lo zoom ha i suoi vantaggi.

Quindi cosa si dovrebbe scegliere?

nessuna delle due, o meglio sarebbe meglio poter possedere entrambi… spazio, budget permettendo.

Personalmente negli anni mi sono fatto il mio set di lenti prime, lenti Nikon vintage serie Nippon Kogaku, che mi piacciono per la loro particolare resa della luce, un singolo coating che in controluce non filtra completamente la luce, ma la ammorbisce e basta, che rende le immagini meno asettiche e con un carattere diverso da quelle moderne, nell’uso più cinematografico sono portato a usare queste lenti che mi coprono dal 24mm all’85mm che sono le focali classiche (24-35-50-85mm).
Ad esse unisco per praticità e pragmatismo una coppia di zoom 2.8 costanti, per coprire col 17-55 tutte le focali dal grandangolo mediamente spinto (17mm) al normale (55mm), mentre completo il tutto con il 70-200 IS II 2.8 costante tutte le altre focali fino al grandangolo spinto. In modo che dove ho necessità di stabilizzazione con la camera in movimento so di avere lenti ottime e stabilizzate in modo più che efficace. Naturalmente questo è un set che ha il suo valore, ma come per un fotografo, le macchine si cambiano, le lenti normalmente restano…


私はプライムレンズが好きで、私はまだズームのカップルを買ったので..

実用的な光学的な物理的仮定から始めましょう:固定レンズは、ズーム内の焦点同等物よりも平均して質的に優れています。

ズームレンズは平均して「遅い」が、明るさは低いが、しばしば安定し、備品ではめったに見つからず、同じレンズでより多くの焦点を提供できるという利点がある。

私が最初にいれば、私は何を選ぶべきですか?

私は古い学校なので、始まりは固定レンズから始める方が良いので、低コストで固定レンズを購入することができ、ヴィンテージ、良質、明るい、そしてそれはフレーミングと焦点の文法を教え、ズームではすべてが目の前で盲目になるようです。

しかし、私はズームを持っている場合は?

ズームは、多くの理由から、慎重または偉大な投資の品質を持っている必要があります。良い光学品質ズームコスト、あなたも明るいズームをしたい場合は、コストは、ベースズームの価格の最大10倍上がりますが、あなたが支払うものを持っています。

ズームとは、機械の動きやハンドショットを行う必要がある場合に役立つスタビライザーで利用可能なより多くの焦点(明るい)を持つことを意味します。

なぜ私はそれを買うことができるにもかかわらず、最初にズームインしてはいけないのですか?

ズームを持っているときに学ばない撮影の原則があるので!
実用的な例:
私はヒッチコックから他の人まで非常に多くのマスターが映画全体を作ったレンズ35-50-85mmのハットトリックを持っている、私はショットを作り、35mmをマウントする必要があり、その後、私はカメラを前後に移動して俳優の正しいフレーミングを見つけるために、私はカメラを配置する方法、私は焦点を固定されているので、フレームを構成する方法、内側に何が何であるか、そして何が現場の外にあるのか。
固定レンズは、フレーム内のすべてを維持するためにランダムにズームレバーを動かさないように、考え、決定することを余儀ありません。
固定レンズは、異なる焦点距離が遠近法とその結果最終的な画像を変えるので、どの焦点、したがって私がフレームに適用する外観と美学の種類を決定するために私を導きます。

ズームは何をしますか?

私はスポットに自分自身を置き、私はズーム、レイとスクイーズで遊び、私はフレームの中に必要なすべてを立っている、私は焦点を変更すると、私はフレームの美学を変更しているという事実について考えていない、画面の側面にあるオブジェクトの動きの知覚速度が変化すること、アレッジまたは狭いと離れて. 移動する必要がないようなので、カメラを1つの位置にズームインしてセメントします。焦点性プロパティ

だから、ズームを避ける必要がありますか?

いいえ、ズームは、あなたが私たちと一緒に少ないレンズを持参する必要があるとき、あなたが私たちと一緒に少ないレンズを持参しなければならないとき、あなたが私たちが持っている固定がそうではないとき、焦点を選択する方法を知っているとき、快適です。
もちろん、キット18-55 3.5-5.6からの古典的なズームが100ユーロの費用がかかる場合、17-55 2.8の一定のコスト1200ユーロとしてズーム明るく、より深刻な場合は、良いズームコスト。しかし、それはシャープネス、品質、明るさ、堅牢性で、それらすべてに価値があります。

私は非常に実用的です、撮影を開始する人は、ズームを使用しないでください、選択する方法を学ぶために、フレームを構築するために、フレームを構築するために、常にボタンを押す前に考えるために、それは思考と仕事の素晴らしい学校です。映画について考える場合は、特定の特殊効果を除いてズームすることはほとんど使用されません。

だから、なぜズームを購入します, 特に高価な場合?

  • 私は200ミリメートルで動きの最小値でショットを作らなければならない場合、私は深刻な安定剤が必要なので、そうでなければ、フォローフォーカスのノブに寄りかかって手で単純な呼吸が感じられる
  • 私は、特定の画像を構成するために85と135の間の視点の適切な圧縮を見つける必要がある場合、ズームは私を助けるので。
  • 私は湿度の高い、ほこりっぽい環境で作業しなければならない場合、またはレンズの変更時にカメラの内部に浸透する可能性のある要素で作業する必要がある場合、ズームは私にこれを避ける
  • 私が仕事にザフライ(ドキュメンタリー、ニュースなど)でより多くの焦点を持っている場合、明るいズームは私がレンズを変更することなく速く働くことを可能にする
  • 私は明るさ2.8 PEカバーの必要なすべての焦点を購入しなければならない場合、私はすべてのレンズの安定化を見つけることなく、より多くを費やすだろう。
  • ズームにも利点があります。

では、何を選ぶべきでしょうか?

どちらも、またはより良い、両方を所有する方が良いでしょう. スペース、予算の許可。

個人的に長年にわたって私はプライムレンズの私のセットを作った、ニコンレンズヴィンテージ日本古学シリーズは、私は光の彼らの特定のレンダリングのために好きです、バックライトで完全に光をフィルタリングするのではなく、単にそれを柔らかくし、画像を無菌にし、現代のものとは異なるキャラクターで、最も映画的な使用では、私は古典的な焦点(245-55-55-)から私をカバーするこれらのレンズを使用するように導かれます。
彼らにとって、私は実用性とプラグマティズムのために2.8の一定のズームのペアに参加し、17-55で媒体が押された広角(17mm)から正常(55mm)まですべての焦点をカバーし、70-200 IS II 2.8は押された広角まで他のすべての焦点を完全に完了します。私は移動カメラで安定化を必要とする場所で、私は優れたレンズを持っており、効果的以上に安定していることを知っています。もちろん、これはその価値を持つセットですが、写真家に関しては、マシンが変更され、レンズは通常残っています。


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